Gleeden è un sito di incontri specializzato in tradimenti e relazioni extraconiugali.
Si rivolge a uomini e donne in cerca di un’amante o di un’avventura, proponendo “uno spazio protetto dove contattare gli infedeli di tutto il mondo in totale sicurezza” (parole loro).
E’ stata una delle prime piattaforme di questo genere a comparire sul web, ed è attivo da oltre 10 anni (il lancio risale al Dicembre 2009).
Solitamente sono molto scettico di fronte a siti del genere, ma per essere in piedi da così tanto tempo, ho pensato dovesse per forza avere qualcosa di buono. Così, ho deciso di dargli una chance, mi sono iscritto e l’ho utilizzato per un mese.
Ecco cosa ho imparato…
Sommario
Grafica e presentazione
Appena caricata la schermata di gleeden.com, l’impressione che si ha è di professionalità.
Il sito ha una grafica curata e moderna, e in homepage possiamo trovare i marchi degli autorevoli media che nel corso degli anni si sono interessati a Gleeden (Cosmpolitan, La Repubblica, Vanity Fair, Elle, etc…). Ho verificato, ed effettivamente cercando su Google si possono trovare gli articoli che i giornali in questione hanno dedicato al sito.
Vi sono poi alcune testimonianze di utenti ed utentesse che hanno usato con soddisfazione Gleeden, e raccontano di come tradire non solo non sia così grave (almeno secondo loro), ma anche incredibilmente benefico per migliorare diversi aspetti della propria vita. Ovviamente, si tratta di testimonianze anonime di cui non possiamo verificare l’autenticità, ma suonano certamente verosimili.
In ogni caso mi sono convinto, e decido di iscrivermi… O di “cogliere la mela del peccato“, come direbbero quelli di Gleeden.
Sì, perchè il paragone con la mela dell’Eden lo tirano fuori davvero spesso, a partire dal nome… Gleeden = Glee (gioia) + Eden.
Funzionalità
Dopo essermi iscritto e aver confermato l’email, effettuo il login.
Sia il sito che l’app si presentano molto intuitivi e semplici da utilizzare.
Completo il mio profilo rispondendo sia alle domande standard su occhi, capelli, corporatura, etc… sia a quelle più intime, come preferenze in ambito sessuale, tipo di relazione desiderata, gusti particolari, etc…
Carico poi un paio di foto nel mio book pubblico (che chiunque può vedere) assicurandomi di camuffare il viso con Photoshop (non è vero, ho usato Paint, ma oggigiorno fa figo dire Photoshop).
Quindi, ne carico altre un po’ più osè e un po’ meno censurate nel book privato, a cui avranno accesso soltanto le persone che dico io.
Una misura di sicurezza per renderci riconoscibili agli altri utenti solo dopo che avremo verificato che dall’altra parte del monitor non ci sia un amico\a di chi vogliamo tradire.
D’altronde, in siti del genere sicurezza, privacy e discrezione sono la priorità.
A questo punto, inizio a cercare fra i profili della mia zona.
Il sistema di ricerca avanzata è efficace e presenta filtri di ogni genere e tipo per affinare la propria ricerca (ad es. possiamo cercare tutte le donne sposate fra i 40 e i 50 anni con reddito dichiarato oltre i 30,000€, in cerca di una relazione breve, con un book privato, entro un raggio di 50km da noi).
I risultati vengono mostrati ordinati in base alla data di ultima connessione: questa è indicata chiaramente sotto al nickname, ed è una cosa che apprezzo molto, perchè ci consente di evitare di perdere tempo con persone che non si connettono più al sito ormai da settimane o mesi.
Posso sfogliare tutti i profili liberamente, ma per poter fare qualsiasi cosa di minimamente significativo (chattare, inviare email, richiedere l’accesso ai book privati), occorre acquistare dei crediti.
E questo, ci porta dritti al paragrafo successivo…
Quanto costa Gleeden?
Tanto.
Gleeden è uno dei siti più costosi che esistano, per gli uomini.
Le donne… beh, loro entrano gratis. Non devono pagare alcunchè per alcuna funzionalità.
Per gli uomini invece è richiesto l’utilizzo di crediti per praticamente qualsiasi azione.
Non esistono abbonamenti all-inclusive come nei più popolari siti di incontri, in cui a fronte di un costo mensile (solitamente fra i 15€ ed i 50€) si ha accesso illimitato a tutte le funzionalità offerte.
Se odiavate il sistema ad abbonamenti tipico di siti del genere, aspettate di sentire come funzioni quello basato sui crediti, che è anche peggio… 🙂
Su Gleeden inviare un primo messaggio ad una donna costa 5 crediti (i successivi sono gratuiti), iniziare una chat 4, richiedere l’accesso ad un book privato 1 credito (che diventano 2 se la ragazza accetta). 100 crediti costano 40€ (in pratica il costo di un abbonamento mensile a Meetic, o di 3 mesi su Tinder con account Gold).
Ecco, una cifra del genere su Gleeden la sperperate molto facilmente in… mezza giornata! Come? Facciamo un esempio:
- scrivete un messaggio d’introduzione a 12 ragazze: 60 crediti
- con 3 iniziate una chat dato che siete online nello stesso momento: 12 crediti
- 8 ragazze vi rispondono, dunque chiedete loro l’accesso al book privato, ed accettano: 16 crediti
- chiedete l’accesso al book di altre 12 ragazze senza foto pubbliche (per vederle prima di iniziare un’eventuale chat), che però non vi rispondono: 12 crediti
Totale: 100 crediti. Se abitate in una grande città, con un grande numero di profili nelle vicinanze, numeri del genere si possono tranquillamente raggiungere nel giro di un’oretta o due.
Appare chiaro che questa formula sia molto efficace nello spremere i portafogli di molti, moltissimi uomini.
Gleeden è dannatamente costoso, ma il loro sistema economico ha anche dei vantaggi…
- Quando si parla di abbonamenti a siti di incontri online, il 90% degli utenti che si lamenta lo fa a causa degli odiosi rinnovi automatici.
Ecco, Gleeden non ha abbonamenti, e dunque neanche rinnovi automatici. Ne’ tantomeno ricarica crediti in automatico addebitandoli sulla carta senza che sia l’utente a farne esplicita richiesta (quei furfantelli di Badoo invece sono dei maestri in raggiri del genere). - Le donne non pagano.
Da un lato, è un’ingiustizia. Dall’altro, meglio così: oggettivamente, quante belle donne pensate pagherebbero mai per chattare su un sito di adulteri?
Se anche dopo aver pagato potessi chattare solo con le donne che a loro volta hanno sottoscritto un abbonamento… beh, avrei una gamma di profili (già di per se’ non troppo ampia, data la natura del sito) ancora più ristretta fra cui scegliere.
Inoltre, bisogna dire che costoso non significa necessariamente scorretto.
Anche i diamanti sono costosi, e non spenderei mai decine di migliaia di euro per una vanità come un piccolo gioiello.
Eppure, molte persone lo fanno assai volentieri: sanno cosa stanno acquistando, sanno quanto vale per loro, ed in piena consapevolezza spendono i soldi necessari per averlo.
Gleeden è costoso.
Troppo? Forse.
Ma è anche chiaro e trasparente.
Non ci sono costi nascosti o altri raggiri, ognuno sa ciò che acquista. Nella pagina vengono enunciati i costi di ciascuna azione, e la matematica per capire quanto dovrete spendere per contattare una manciata di profili è molto semplice.
In cambio di questi costi enormi abbiamo dunque delle garanzie sulla serietà del sito, sull’anonimato (i dati della carta non vengono mai salvati e gli addebiti provengono da società anonime), e sul fatto che spenderemo solo ciò che decidiamo esplicitamente di spendere.
In altre parole: se ti sta bene sborsare 40€ per contattare una quindicina di profili che forse neanche ti risponderanno, lo fai. Altrimenti, eviti Gleeden.
Capisco che per provare a fondo il sito dovrò necessariamente sborsare un bel po’ di soldi, ed inizio a piangere per il mio portafogli, prima ancora di mettervi mano.
D’altronde, non si può scrivere una recensione che si rispetti senza fare la conoscenza di un po’ di quei profili che si nascondono dietro a foto anonime e generiche descrizioni… così, “investo” la bellezza di 55€ (avevo iniziato col pacchetto da 25, ma dopo 20 minuti mi son reso conto che non mi sarebbero mai bastati, così ho effettuato una ricarica da 100).
Ora sono finalmente pronto per conoscere le aspiranti adultere di tutta Italia!
Gleeden funziona? La mia esperienza
Per prima cosa, inizio a mandare richieste di accesso al book privato ad una decina di donne diverse nella mia zona.
Penso che sia un buon modo per capire se una è interessata a me spendendo soltanto 1 credito a fronte dei 5 richiesti per un messaggio.
Mi credo furbo, ma i risultati sono terribili: nessuna mi fila di striscio.
A quanto pare, prima di avere accesso al book privato di una donna (comprese quelle senza foto pubbliche), dovete quantomeno farci due chiacchiere “alla cieca“.
Metto da parte la tirchieria e scrivo dunque qualche messaggio, di quelli preziosissimi da 5 crediti l’uno.
Principalmente scrivo a ragazze con una foto pubblica (anche se censurata, ma che comunque mi permetta di avere un’idea del tipo di persona), ma non solo. Scrivo anche ad alcuni profili completamente anonimi, magari con una descrizione che attiri la mia attenzione, con l’idea di provare a chieder loro l’accesso al book privato in seguito.
In attesa che qualcuna mi risponda, faccio partire una ricerca per tutti i profili attualmente online a prescindere dalla distanza, e con quelli che mi sembrano più interessanti faccio partire una chat.
Con mio grande stupore, non mi vengono scalati crediti!
Ci metto un po’, ma alla fine capisco che questi vengono scalati soltanto nel momento in cui la ragazza in questione ci risponde… ed è una notizia fantastica, perchè ci permette di non spendere alcunchè qualora una donna ci ignori completamente.
Rispetto ai messaggi tradizionali, che ci vengono addebitati nell’istante in cui li inviamo (nonostante il nostro “bersaglio” potrebbe non leggerli mai) sembra molto più conveniente.
Così, apro una chat con una ventina di donne diverse in modalità “tiriamo l’amo, vediamo cosa pesco“.
Preparo un messaggio copia-incolla a cui applicare modifiche minime ogni volta, nel quale faccio i complimenti di rito alla donna in questione, spiego che su Gleeden noi uomini dobbiamo pagare per ogni cosa, che sto finendo i crediti e che se vogliamo continuare a parlare ci possiamo sentire su Whatsapp, lasciando il mio numero di telefono (ovviamente non quello vero, ma uno usa e getta che ho apposta per i siti di incontri).
I risultati non sono così entusiasmanti, ma poco male: non ho speso niente (o quasi) per farmi rifiutare da tutte queste donne, e in alcune mi rispondono (3 su 20, più o meno).
Certo quando mi rispondono per rifiutarmi mi girano un po’, perchè mi ritrovo a spendere i 4 crediti in ogni caso… ma vabè. Da quando in qua ci si lamenta perchè una donna non ci non-risponde in un sito d’incontri? 😀
Qualche esempio:
Fortuna che avevo scritto “non rispondermi qua“… 😀
Vabè, non avevo comunque intenzione di incontrare lady_black, avvenente sessantenne che per quanto ben tenuta, ha pur sempre decenni in più di me.
Ma sono stato felice di farci due chiacchiere per scoprire che dietro il suo profilo non c’era un fake, quanto una persona in carne ed ossa.
Continuo a scrivere a donne anche distanti o troppo, troppo più grandi di me (se non entrambe le cose) per questioni di scienza: anche se non le incontrerò, ho la missione di verificarne l’autenticità per dire a voi lettori se su Gleeden si trovino persone reali o fake di vario genere.
Inoltre, sono genuinamente e sociologicamente interessato a capire se sono tutte davvero delle adultere donne sposate, in cerca di brividi ed avventure.
Vostok ad esempio non è sposata, ma sembra molto ben disposta nei confronti di uomini sposati o fidanzati. La nostra “relazione” terminerà quando, dopo aver chattato 20-30 minuti, chiederò accesso al suo book privato.
“E’ troppo presto” mi dirà… “sei irruento, magari è l’età“.
Le faccio notare che la mia non è irruenza, che non le sto chiedendo di mostrarmi le sue foto porno, ma solo il suo viso, perchè credo che conoscere il viso di una persona con cui si sta chattando mi sembra il minimo… eppure, dopo quest’atto oltraggioso, decide che non vuole più saperne di me.
“Non provo attrazione per te“, mi dice.
Eppure 5 minuti prima aveva detto il contrario…
Passo poi a Desirèe. Ha una faccia da brava ragazza, non mi sembra il tipo di donna che tradirebbe il marito. Glielo dico, e mi dice che in effetti è così: lei non fa queste cose. Infatti è single. Ed è stata l’amante per un anno di un tizio conosciuto su Gleeden.
Beh, in effetti lei non ha tradito nessuno…
Ma Gleeden non è un sito solo per commettere adulterio. Ci sono anche persone che, almeno apparentemente, non vogliono tradire, come Elen. Si sente sola pur essendo sposata, e ha bisogno di qualcuno che “la faccia sentire una regina” e “la porti a cena fuori” (da come scrive, sembra il profilo di un cane che cerca un padrone per portarlo a fare i bisogni al parco).
Non so quanto sia vero ciò che ha scritto, ma mi mette tristezza in ogni caso.
Io: “Ciao Elen, posso chiederti come mai cerchi un uomo che ti porti a cena in particolare Giovedì e Venerdì?”
Elen: “Ero sola”
I: “Magari la prossima volta ti posso portare fuori io”
E: “Ok, hai telegram?”
I: “Purtroppo no, whatsapp?”
E: “Ok, 6 sposato?”
Insomma, l’utenza è molto eterogenea, e se pensavate si trattasse un sito di sveltine ed avventure, rimarrete delusi: per quanto esistano diverse donne che dichiarano di volere soltanto un brivido e qualche situazione eccitante, molte cercano una vera e propria relazione.
Adultera, ma pur sempre una relazione… insomma, un amante stabile. Proprio come la bella trentacinquenne dello screen sottostante, che nella sua descrizione profilo sintetizza in maniera eccellente la filosofia che ho riscontrato in tantissime donne su Gleeden:
Sino ad ora però, tante chat, diversi profili credibili e reali, un sacco di soldi spesi e zero incontri.
Un bilancio non drammatico, ma di certo neanche roseo.
E’ davvero difficile trovare una donna che abbia un’età non troppo diversa dalla mia (non dico ancora vent’enne, ma magari sotto i 40), che sia vicina alla mia città, che non voglia una fedifraga relazione a lungo termine e che ovviamente sia abbastanza bella.
Così, decido di togliere il requisito del “vicina alla mia città”, e allento un po’ le esigenze in termini di bellezza.
Un primo risultato concreto lo ottengo con Sabrina (nome di fantasia), che abita a 200km da me: dopo qualche messaggio in chat mi propone di sentirci su Telegram, le dico che non ce l’ho, e mi dà il suo numero di telefono.
Prende la cosa molto seriamente: “sei fidanzato?” mi chiede.
In realtà non lo sono, ma le dico di sì.
Qua si fa la storia: per la prima volta in un sito di incontri un single si finge fidanzato e non il contrario!
Entra in modalità 007: “dimmi quando non devo scriverti. Passo e chiudo“.
No ok, il “passo e chiudo” ce l’ho aggiunto io… resta il fatto che è una missione in incognito della massima segretezza! … forse dovremmo darci dei nomi in codice?
Di sicuro anche io dovrò stare attento a quando scriverle: “tranquilla, lo stesso vale per te” le rispondo.
Ma Sabrina è esperta ed ha già pensato a tutto: “Tranquillo. Ho il PIN” è la sua perentoria risposta.
Dopo qualche tempo mi trovo a viaggiare dalle sue parti.
Le scrivo, perchè potrebbe essere l’occasione giusta per incontrarci.
Non ho intenzione di fare niente con lei, a parte semmai un paio di chiacchiere per dare un volto a questa conversazione… d’altronde per trovarmi con lei non avevo rinunciato solo al requisito della vicinanza, ma anche a quello dell’età simile.
Sabrina, dalle foto, è una normalissima donna di 52 anni, nulla più nulla meno: non è brutta, ma non è neanche una supermilfona stile Monica Bellucci. Non il mio tipo, insomma.
Metto da subito le mani avanti, non vorrei si creasse troppe aspettative per un incontro da cui non scaturirà niente di particolare, se non il piacere di sapere che sino ad ora abbiamo entrambi parlato con una persona reale.
Mi raggiunge in un bar nella città dove alloggiavo, a circa 25km dalla sua.
“Anche meglio, non vorrei farmi riconoscere“.
Giusto! Avevo dimenticato che Sabrina è un’agente segreta provetta.
Ci prendiamo un caffè, e facciamo due chiacchiere.
Mi racconta di come sia sposata da tempo ma non si senta più apprezzata, di come sia sopraggiunta la noia nella sua relazione, di quanto abbia bisogno di stare con un uomo che la faccia sentire bene, o quantomeno di un brivido di una notte.
Dopo un po’ entriamo sui discorsi più concreti, e le dico che non me la sento di andare oltre. “Non ti preoccupare, anzi grazie per la compagnia, mi ha fatto piacere parlare un po’“.
E così non ci siamo più sentiti, ma non dubito che nel frattempo Sabrina abbia trovato ciò che cercava su Gleeden.
Ciò che per me era importante ottenere con questa uscita era la conferma della sensazione avuta con i profili con cui avevo chattato, ossia che si trattasse effettivamente di donne vere in cerca di incontri.
E questa conferma, grazie a Sabrina, l’ho avuta.
A questo punto rimane solo una cosa: capire se effettivamente posso realizzare degli incontri per me interessanti, e non solo da un punto di vista “scientifico“.
Acquisto un altro po’ di crediti prendendo al volo una promozione, ed inizio a fare un uso un po’ più intensivo del sito, scrivendo a tutti i profili che mi sembrano degni di nota.
La primissima cosa che imparo è che, almeno su Gleeden, la giovane età non è un vantaggio. Tutt’altro.
Come potete vedere dallo screenshot sottostante, colleziono una discreta serie di rifiuti tutti accomunati da una cosa: sono troppo piccolo per loro.
Se non altro questo totale disinteresse nei miei confronti permette ad alcune di essere molto schiette e sincere: “per di più non cerco uno con i muscoli, ma con i soldi“.
Tuttavia, cercando nel raggio di città entro 200km dalla mia, qualche donna fra i 30 ed i 40 anni di bella apparenza e felice di chattare con me si trova eccome.
Chiaramente, le difficoltà per organizzare un incontro (già alte di loro quando si tratta di siti di incontri per infedeli), diventano enormi… Se poi ci aggiungiamo anche che rispetto alle studentesse Erasmus che beccavo su Tinder, ora ho a che fare con donne sposate \ divorziate \ mamme \ donne in carriera dai 30 in su… aiuto!
C’è ad esempio Federica: 34 anni, a circa 75 minuti di auto da me; vedo una sua foto camuffata su Gleeden e decido di scriverle. Facciamo due chiacchiere (ma due di numero, giusto qualche convenevole), chiedo accesso al book privato, me lo concede.
E’ effettivamente bella come immaginavo, decidiamo di sentirci su Telegram. Tutto come da copione.
E’ Agosto, lei è in vacanza, si diverte a mandarmi foto in costume abbastanza osè mentre è al mare. Come scoprirò a breve, Telegram è estremamente popolare in siti come Gleeden non solo perchè non ti obbliga a dare il tuo numero di telefono, ma anche perchè si possono inviare foto che si autodistruggono, vera passione di tutti i fedifraghi della rete.
Dopo poco realizzo che ha un numero imprecisato di figli\e (credo un paio)… pessima notizia, la questione inizia a farsi complicata!
Le chiedo comunque (diverse volte) di uscire dato che da come mi parla, dalle foto che mi manda e dalle provocazioni che lancia, sembra non sia poi così immune al mio personaggio.
I risultati sono sempre gli stessi: l’avere 2 figli\e, un lavoro, quasi 10 anni in più ed abitare a oltre un’ora di auto sono l’incubo di qualsiasi aspirante amante.
Proverò in svariati modi a smuovere un po’ la situazione… la inviterò anche a darmi liberamente il buonservito qualora non le dovessi interessare: “non c’è bisogno che ti inventi delle scuse, se non vuoi“, le dico.
“No, vorrei davvero, ma proprio non ho tempo“, mi risponderà.
Dato che il vero guerriero sa quand’è il momento di ritirarsi, ecco come si concluderà – per sempre – la nostra conversazione. Da qua, più nessun contatto:
Un altro contatto che sembra molto promettente è con Irene: non ha foto pubbliche, e di solito non parlo “alla cieca” con qualcuno… però è lei stessa a contattarmi per prima, e da come scrive sembra molto sicura di se’. Mi fa pensare ad una donna molto (ma molto) bella e consapevole di questo suo lato forte; inoltre non è troppo più grande di me avendo da poco superato i 30.
Quando le dico che di solito non parlo con persone che non ho il piacere di vedere, bastano letteralmente altri 2 messaggi per spostarci su Telegram e…
C’è poco da dire: Irene è davvero una bellissima donna, la più bella che abbia incontrato sul sito, e di fronte a cotanta bellezza la differenza d’età è l’ultimo dei miei pensieri. Qua non è un semplice “gioco” per vedere quante milfone riesco a rimorchiare, o un esperimento che svolgo “per la scienza” per capire se Gleeden mantenga o meno le promesse che fa.
Con Irene io ci uscirei davvero molto volentieri, così le mando anche io qualche foto, lei apprezza molto e ribatte con foto sempre un pochino più spinte.
Dopodichè, iniziamo a parlare normalmente:
Ecco, ti pareva.
Irene mi piace, non sarebbe una semplice sveltina, ma da qui all’avere un “rapporto speciale” (mi spiegherà poi che “speciale” implica una certa continuatività in uscite insieme, serate, qualche weekend fuori, etc…) con una donna sposata e a 3h di auto da me… è un po’ troppo per me.
E così, provo ad arrampicarmi un po’ sugli specchi, ma il mio personaggio è sin troppo facile da smascherare:
Non perderò subito i contatti con Irene… le riscriverò dopo mesi e lei sarà felice di risentirmi. Due chiacchiere, qualche battutina, vocali e foto di lei mezza nuda da farmici lasciare le penne (che Dio maledica l’autodistruzione, ma ancora me le ricordo come non mai!).
Sinceramente, se fossimo a meno di 3h di distanza, penso proprio ci saremmo incontrati. Difficilmente sarebbe successo qualcosa, forse una bella pomiciata prima di salutarci, di quelle dal sapore un po’ agrodolce, ma poco più… per il tipo di confidenza creatasi però, sono ragionevolmente sicuro che ad un incontro informale e senza troppe aspettative avrebbe detto di sì con (molto?) piacere.
Purtroppo, fra la distanza e la quasi certezza di andare in bianco, le cose non si sono mosse, e lei nel frattempo ha cancellato il suo account Telegram.
Comunque, è stata una piacevole esperienza con una ragazza molto bella e che sono sicuro fosse non solo reale, ma anche realmente interessata a conoscere qualcuno.
Per quanto riconosca ed apprezzi il fascino di ciò che è irraggiungibile, su Gleeden di storie irraggiungibili ne stavo collezionando un po’ troppe…
Una svolta penso possa arrivare da Valered. Una ragazza di 24 anni (una coetanea, miracolo!), capelli rossi, bella.
Visita il mio profilo una, due, tre volte. Ricambio la visita, ma non le scrivo. Anche lei si trova a 3 ore di auto e sono ancora caldo per la scottatura presa con Irene 🙁
Ad ogni modo, Valered ricambia la visita. La ri-rivisito. Mi ri-ricambia.
Però non mi scrive, anche se spero lo faccia, perchè così spenderei solo 3 crediti per risponderle (inizio ad esserne a corto).
O è una stalker, o sta cercando di attirare l’attenzione, così taglio la testa al toro e le scrivo io… crepi l’avarizia!
Mi risponde dopo poco: c’è subito una discreta sintonia, ho molte più cose in comune con lei che con chiunque altro. Abbastanza ovvio, data l’età.
E’ fidanzata, ma sente il bisogno di sperimentare cose nuove con altre persone, e di riavere un po’ quella sensazione di totale libertà. Ha paura all’idea di lasciare il ragazzo perchè non vuole fargli male, e stanca di reprimere la sua natura, ha deciso di provare ad iscriversi su Gleeden per vedere che succede.
“Mi piace perchè qua nessuno si arrabbia se non rispondi anche per giorni perchè stai col fidanzato, tanto siamo tutti nella stessa barca. Insomma ci si spalleggia a vicenda ahaha”
Come da copione, ci spostiamo su Telegram.
Lei sta a 3 ore di distanza, come Irene, ma Valeria è in una città in cui se non altro mi capita di passare ogni tanto… tempo 1 settimana ed infatti sono dalle sue parti.
Le scrivo per dirglielo, ma non mi risponde.
Penso: “vabè, non la sto a pressare, me l’aveva detto che le piace non dover rendere conto a nessuno“.
Passano i giorni, niente. Dato che il mio viaggio nella sua città si avvicina, provo a scriverle su Gleeden piuttosto che su Telegram: non la trovo. Ha cancellato il profilo.
Su Telegram, compare la scritta “ultimo accesso: molto tempo fa“.
Dannazione!
Valeria evidentemente ha avuto un ripensamento, e ha deciso di chiudere completamente i ponti con la sua breve, brevissima, esperienza su Gleeden.
Tutto in un colpo solo, cancellando account sul sito e Telegram. E vabè, ciao, Valeria 😉
Questo, purtroppo, è stato un po’ il colpo di grazia.
Decido di dare un’ulteriore, ultima occhiata ai profili profili attivi nel raggio di 50km da me… una ventina in tutto, di cui oltre la metà senza una foto, o una descrizione, o qualcosa che mi possa minimamente catturare l’attenzione. Alcune donne davvero troppo grandi o brutte, giusto un paio a cui vale la pena scrivere, ma non ottengo risposta.
L’unica possibilità per continuare a testare il sito e mettere la ciliegina sulla torta a questo racconto sarebbe continuare a cercare in un raggio molto più ampio, con tutti i problemi addizionali visti sino ad ora e di cui mi sono un po’ stufato.
La mia avventura su Gleeden dunque, per il momento, finisce qui.
In realtà ho ancora 22 crediti che forse utilizzerò più avanti, ma non so esattamente quando, e non so se otterrò risultati che giustifichino la scrittura di un seguito a questo articolo.
Non sono riuscito a raggiungere l’obiettivo che mi ero prefissato, e questo racconto nel complesso mi dà un po’ una sensazione di “incompletezza”, specialmente se paragonato ad articoli come quello su Tinder, dove gli esiti sono stati drasticamente diversi… razionalmente (e scientificamente) parlando, però, ho tutto ciò che mi serve per trarre le mie conclusioni e dare un giudizio su Gleeden.
Conclusioni
Personalmente, non riesco a consigliare Gledeen, ma posso affermare con ragionevole certezza che si tratta di un sito onesto.
Costoso, è vero, ma onesto: sapete in anticipo quanto pagate e per cosa pagate, e questo è ciò che vi viene offerto… nulla più, nulla meno.
I profili con cui chattare non sono molti, ma d’altronde questo è il prezzo da pagare per avere una comunità selezionata di persone ben disposte nei confronti del tradimento.
I costi per gli uomini sono esorbitanti: scrivere un messaggio di presentazione ad una ragazza costa 2€, e nulla ci garantisce che otterremo una risposta.
Tuttavia, è innegabile che lo staff svolga un ottimo lavoro per eliminare fake, escort ed altra feccia che inquina l’ambiente dei siti di incontri, quindi se non altro sappiamo che il nostro costoso messaggio verrà recapitato ad una ragazza vera.
Inoltre, l’azienda che gestisce Gleeden si è mostrata sì molto cara, ma al contempo anche professionale, seria e discreta: mi sono sentito tutelato e al sicuro, e non ho mai pensato che potessero prelevare soldi dalla mia carta (di cui fra l’altro non salvano i dati) senza la mia esplicita autorizzazione.
Ho anche molto apprezzato il fatto che i costi delle chat (non dei messaggi tradizionali, delle chat) vengano addebitati solo in caso di risposta da parte della ragazza.
Quindi, se non siete disposti a pagare, lasciate perdere Gleeden: servirebbe solo a farvi incazzare per ogni cosa che non potete fare.
Se invece non avete particolari problemi finanziari, siete in una relazione ma avete bisogno di qualche brivido in più, e volete un sito di incontri in cui trovare un ambiente protetto e confidenziale in cui la vostra volontà di tradimento non venga giudicata o vista con occhio severo, Gleeden fa al caso vostro.
Io non ho avuto molto successo, quantomeno non come con Tinder, ma bisogna dire che non rientro esattamente nel target di utenza tipico di Gleeden e delle sue frequentatrici…. Molte donne quando vedono un ragazzo non sposato ed ancora nei suoi vent’anni, si tirano indietro.
Molte erano interessate a conoscermi, ma avevano esigenze (ad es. un uomo presente che diventasse il loro amante stabile) che non si conciliavano con la mia persona.
Credo che per una donna sposata che vuole tradire, sapere che dall’altra parte ci sia una persona nella stessa situazione sia molto d’aiuto, perchè ti fa sentire più compresa.
Stabilire se Gleeden funzioni o meno dunque non dipende dal successo che io ho avuto personalmente, ma dai risultati che uomini e donne sposate possono potenzialmente ottenere.
E sotto questo punto di vista, penso che il potenziale ci sia eccome: per quanto piccola, si tratta di una community di persone reali con interessi affini.
Post Scriptum: alternative a Gleeden
Non vi sono in Italia alternative credibili a Gleeden.
Vi è un sito molto conosciuto (e molto pubblicizzato) chiamato Incontri Extraconiugali: l’ho recensito nei giorni scorsi, mostrando come si trattasse di una palese truffa.
In America è (o meglio, era) molto conosciuto il sito di Ashley Madison, ma ora è in pieno declino. Questo declino, unito al fatto che comunque in Italia non ha mai preso piede come oltreoceano, mi impediscono di consigliarvelo come una valida alternativa a Gleeden.
Ci sono i siti di incontri tradizionali come Tinder, tuttavia se siete sposati o fidanzati… o mentite a riguardo, o vi dovrete preparare a ricevere una sfilza di no.
Manca la 2 parte! 🙂
A quando il racconto di cosa é accaduto nei 200 km di raggio, e con un intervallo dai 30 ai 40 anni? 😉
P.S. Ho letto tutte le tue guide ai siti di incontri: complimenti!!
Ciao Fabio, ti ringrazio!
La seconda parte arriverà, di sicuro arriverà, anche se non so quando… so solo che avere un numero di incontri paragonabile a quello di Meetic o Tinder richiederà diverso tempo (settimane, forse mesi).
I match a 200km di raggio sono lunghi ed impegnativi, devo aspettare che si crei l’occasione per passare dalle loro parti, e loro devono essere libere… insomma, prima di accumulare un numero di storie statisticamente significativo ci vuole. Ma ho fiducia nell’estate 😉
Purtroppo temo che alcuni profili (Vostok ad esempio) siano in realtà creati da Gleeden stessa per “movimentare” la ricerca e renderla sempre viva. Se uno vedesse che online non c’è mai nessuna scapperebbe a gambe levate!!
Sono d’accordo per me è una presa in giro.
Per carità, tutto può essere, però se dai un’occhiata a tutti gli articoli che ho scritto per questo blog, ti renderai conto che ho un’esperienza nello scovare fake di tutto rispetto… e ti dico, se questi sono fake, sono i fake meglio realizzati della storia.
Ovviamente non posso garantire che tutte le ragazze con cui ho parlato (ma che non ho incontrato) siano vere, ma sono sicuro che la stragrande maggioranza lo sia.
Fanno discorsi troppo sensati, realistici, diversificati, per pensare che siano fake. Di sicuro c’è una persona in carne ed ossa dietro.
E considerando che l’uomo non paga ogni singolo messaggio, credimi che per stipendiare una “centralinista professionista” ci andrebbero a perdere.
Dopo 15 giorni di “esperienza” di gleeden posso fare alcune considerazioni.
Vero: il sito mette in comunicazione con donne vere (almeno all’apparenza).
Vero: a che prezzo??? soprattutto le chat sono un sistema mangiasoldi pazzesco! i contenuti “scadono” (vengono eliminati dopo una mezzoretta) e a distanza di giorni le chat inattive vengono eliminate! Con la conseguenza che non ci si ricorda più con chi si era chattato e che cosa ci si era detto….. E per ricominciare altri crediti!!!! 3-4 euro solo per iniziare a chattare (domanda+risposta). Il che significa che potreste spendere quei soldi solo per dire “ciao!” e lei “ciao!” ….se la conversazione non va avanti e non viene mantenuta attiva, dopo un po’ tutto viene resettato e così altri soldi!!!!
CONCLUSIONE:
40 euro per un paio di settimane e una decina di contatti, un paio di conversazioni e nulla più.
NOTA BENE: la foto è fondamentale!!!! Dovete ovviamente essere presentabili, e avere un minimo di capacità di scrittura e allora è fatta!
Troverete profili di donne che inneggiano alla serietà, al romanticismo, alla sincerità…..ma alla fine tutte vanno al sodo: se siete “boni” allora avrete speranza, se siete poco fotogenici….ciaone!!!!
Ciao Frank, grazie per il tuo commento. Fondamentalmente siamo d’accordo su tutta la linea, l’unica cosa che ti consiglio è di non usare la chat, mai: usa piuttosto i messaggi privati. Almeno con quelli paghi soltanto una volta, anche se paghi pure in caso di non risposta.
Non sono d’accordo, sul fatto che sia caro, anzi!
Direttamente dal sito :
MESSAGIO (che non scadono mai)
Rompi il ghiaccio inviando un messaggio privato.
Ti verrà addebitato solo il primo messaggio inviato ad un altro iscritto. Tutti gli altri messaggi scambiati con la stessa persona saranno gratuiti.
– 5 crediti per inviare il primo messaggio ad un utente, o
– 3 crediti per leggere il primo messaggio inviato da un altro utente
CHAT
Parla in diretta grazie ad una sessione di chat.
Verrai addebitato ad ogni inizio chat al momento del primo messaggio.
– 4 crediti se hai iniziato tu la conversazione, o
– 3 crediti se rispondi ad una richiesta di chat
Invece in tutti gli altri siti i crediti vengono mangiati per ogni singolo messaggio…
Si è vero il primo messaggio costa 2€ e non c’è nulla che garantisce la risposta… ma quello è praticamente l’unico costo, negli altri siti non hai bisogno di garanzie di risposta, i messaggi te li mandano immediatamente e tu rispondendo ti mangi i crediti… ma non combini un cazzo…. perché quelle li sono li solo a farti consumare crediti oppure sono escort succhiac@xxi !!!!
sono tutti siti di merda dove ci sono centinaia di spammer e se ti dedichi come un lavoro forse, ma forse ne trovi una. meglio andare in giro a rimorchiare. tradimentiitaliani ad esempio è una truffa
Qualcuno sa dirmi qualcosa di questi siti? [url censurata]
Ciao carmelo, il sito da te citato è il peggior complice dei vari truffatori qua citati: presenta una serie di pseudorecensioni di siti di incontri che gli danno una % dei loro incassi, e dunque non si fa scrupoli a pubblicizzare ogni genere di raggiro online. Evita non solo il sito di “recensioni” (se così si possono definire) da te citato, ma anche tutti i siti che vengono là presentati.
Ciao sono Antonio e volevo rispondere ad Andrea sul fatto che secondo lui solo i belli rimorchiano sui siti… Io sono stato inscritto per lungo tempo su nirvam fino a qualche anno fa e ti assicuro che sono uscito con almeno una trentina di donne tra cui una decina anche molto notevoli pur non essendo la copia di raul Bova e ricevendo nello stesso tempi molti no… A mio avviso si tratta di perseveranza oltre al fatto di non. Osyratsi troppo banali anche se l intento è solo una scopata… Come parli tu sembra che i non bellissimi si debbano buttare ma ti assicuro che non è così.
Ciao Luca, chiaramente se il termine di paragone sono dei siti palesemente truffaldini (tipo quelli di cui mi sono già occupato, v. le recensioni di SoloAvventure, Scopamici, etc…), allora è chiaro che Gleeden brilla di luce propria.
Se però lo paragoniamo a siti come Tinder (gratis) o Meetic (abbonamento mensile a 30€), allora i costi sono alti.
Questo non vuole dire che sia un brutto sito eh, solo non è per tutte le tasche.
Io ad esempio per riuscire ad avere una conversazione con un minimo di significato alla fine dei giochi avrò speso sui 20€, e da questo all’incontro la strada è ancora lunga… fra non-risposte e risposte che finiscono con un nulla di fatto, per arrivare ad avere un appuntamento c’è caso che tu debba spendere anche un centinaio d’euro.
Io ci sono iscritto da 2 mesi, alla fine ho notate che se una donna ti vuole ti contatta lei dopo qualche sbandata o visualizzazione.
Avevo preso i contantti con una donna sposata, ci volevamo vedere ma alla fine ho fatto saltare tutto io perché era troppo “maestrina” e non mi faceva parlare, carattere eccessivamente esuberante per i miei gusti, anche se era abbastanza carina (lei si sentiva bellissimaaa).
I profili mi sembrano comunque tutti veri (seppure bizzarri come nel mio caso), per gli amanti della trasgressione.
Ciao, domanda: bisogna mettere il nome vero? o anche un nickname va bene?
Nono ovviamente va bene anche un nickname, anzi! E’ sconsigliato usare il nome vero 😉
Ciao Andrea, oltre a tinder voglio sperimentare questo sito… volevo sapere… siccome la tecnica che hai usato tu (lasciare il numero di cell) secondo me è molto valida. l’unica cosa che non voglio ovviamente lasciare il mio numero personale, ma usarne un altro tipo usa e getta, tu dove lo hai attivato? su quale sito? oppure se hai consigli a riguardo! Grazie
Guarda, non è così valida come sembra… nel senso, sono davvero poche quelle che ti scrivono (anche perchè questo significa dare a loro volta il loro numero ad uno sconosciuto). Inoltre i messaggi scadono velocemente, e molti non li leggono neanche. E le poche che li leggono, poi spesso e volentieri se gli interessi ti rispondono fregandosene del fatto che hai detto loro di non farlo. Insomma, non avere troppe aspettative.
Detto ciò, se hai un telefono dual sim ti consiglio di farti una SIM di quelle da 2-3€ al mese, con 1Gb di internet e qualche minuto di chiamate… dai un’occhiata ai vari operatori telefonici, qualcuno che faccia in questo momento offerte del genere lo trovi di sicuro… quella che feci io all’epoca ovviamente ora non c’è più, ma ce ne saranno delle altre.
Dopo 6 mesi di Gleeden concordo con la tua esperienza, non è una truffa, ma il materiale umano che io personalmente ho incrociato è stato pessimo. Nel mare dei profili mi hanno contattato (oppure sono stato io a fare la prima mossa) mi sono imbattuto in indecise, lunghe chattate convenzionali e banali, gente che non ha voglia di scoprirsi, bugiarde (danno appuntamenti che non rispettano), brave ad inventare problemi usciti all’ultimo minuto e non mi è mancato qualche soggetto proprio strano. Io ho fatto di tutto per essere corretto, rispettoso e gentile, ma più che donne che vogliono tradire, quelle con cui ho avuto contatti sono sembrate donne che vorrebbero tradire. Questa la mia esperienza di 50enne sposato. Sul costo ammetto che è alto per non avere sostanzialmente nulla. Eppure alla mia età dovrebbe essere tutto più semplice. Sappiamo perché siamo qui, siamo grandi, quindi decidiamo per il sì o no. Ciao lasciate perdere, nella vita reale si becca di più.
Ciao Ho letto con piacere tutte quante le tue recensioni ti posso raccontare la mia esperienza su gleeden… Allora io ci sono stato per circa 2 anni ti premetto che non sono un ragazzino e ho 50 anni suonati ed è più o meno la fascia di età di donne che c’erano almeno all’inizio cioè metà del 2017… ti dico la sincera verità è caro ed effettivamente hai ragione Però comunque le cose riuscivi sempre a combinarle… ti parlo almeno 2017/2018 io mi ero trovato un paio di amanti stabili non insieme cioè prima una poi finita Ne avevo conosciuta un’altra Comunque sempre donne intorno ai 40-45 anni… comunque già anche Allora prima che una donna ti rispondesse a meno che tu non avessi il fisico di Brad Pitt o comunque delle foto false come tante mi dicevano che molti mettevano foto non loro qualcosa riuscivi a combinare. Poi non ero più entrato Appunto perché ho frequentato una di queste per un sacco di mesi sono ritornato agli inizi del 2019 Eli Ho scoperto la cosa tragica che praticamente potevi tranquillamente perdere 10 dei Famosi crediti senza che nessuna ti cagasse di striscio,.. questo poi Lo capivi più avanti guardando i numeri del sito Dov’è il numero degli uomini e gennaio2019 era praticamente quadruplicato e quelle poche che mi hanno risposto senza Comunque poi combinarne nulla mi avevano detto che venivano tartassate ed arrivavano al punto che si trovavano qualcosa come più di un centinaio di messaggi al giorno nella casella di gleeden per cui non risponde Ivano se non ha qualcuno che avesse tutti i requisiti ed lì ho iniziato a capire che anche il tipo di uomini e la loro età si era di molto abbassata all’inizio erano tutti più o meno Dai 40 in su adesso trovi anche i ragazzi molto giovani di conseguenza per quelli di un’età un po’ avanzata le speranze si assottigliano…. Comunque ti dico Nonostante che sia caro e uno dei pochi siti dove la gente che vedi ti assicuro che almeno per quelle che ho contattato io ed poi alla fine ho incontrato almeno nelle mie zone sono tutti i profili reali…. a quel punto vista la cosa ho chiuso l’account e me ne sono andato fuori dai piedi… avrei voluto provare Tinder ma onestamente ho ben capito che sono fuori età per quel tipo di App….
ARTICOLO CHIARO E MOLTO UTILE- GRAZIE
Da 1 anno utente Gleeden, 35 anni, aspetto discreto, foto chiare sul profilo, ecco le mie conclusioni:
1) Il 75% delle donne NON risponde ne’ in chat (proprio manco leggono i messaggi) ne’ a mezzo messaggio privato.
2) quel 25% che risponde sono generalmente casi umani o donne interssate ad esperienze tipo triangoli, scambi di coppie, ecc.
In 1 anno questo e’ quello che ho trovato:
a) 2 escort (una serba e una moldava)
b) una marocchina VERGINE non interssata a niente (cazzo ci facesse su gledeen, boh)
c) 4 donne letteralmente inguardabili (28-35 anni)
d) una accettabile che pero’ poi si e’ trovata il fidanzato sul luogo di lavoro giusto quando pianificavamo di incontrarci
e) 2 ragazze molto carine che poi si sono volatilizzate in 48 ore
f) innumerevoli fakes: si va da quella che vende foto su onlyfans a quelle che vogliono reindirizzarti a siti di dating ecc.
Conclusione: STATENE ALLA LARGA
Ciao Andrea, hai provato TradimentiItaliani? Se sì puoi dirci cosa ne pensi?
Mai provato, ma è prodotto da Dating Factory, un’azienda che si occupa di creare siti tipo questi: https://www.guidallascelta.it/lifestyle/online-dating/la-truffa-dei-siti-di-dating-smascherata-da-le-iene-e-come-scoprire-se-una-ragazza-sia-vera-o-finta/
Solo io ho scopato un paio di volte? Secondo me boh o nn siete chissà che o nn siete chiari
Ciao, io invece ho conosciuto anche molte belle persone…in poche parole, incontrate de visu 6 donne, finito a letto con 4, due relazioni durate qualche mese, con una quinta lady abbiamo programmato una notte a fine mese…delle 6, solo una era una vera str…aordinaria ragazza, tutte le altre donne piacevoli. Contattato anche da alcune prostitute (non incontrate, why bother), una trans brasiliana bellissima (stesso discorso) e da ragazzine ventenni o poco più che non ho ben capito cosa volevano (ho 60 anni dichiarati), anzi lo capisco benissimo…dopo ho tolto il reddito dal profilo 🙂