Mi aspettavo che l’aggiornamento per trasformare uno dei colossi dei social network, ossia Facebook, in un’app di incontri, venisse accolto con gran clamore.
D’altronde stiamo parlando dell’unione fra la tipologia più “spinosa” e controversa di app, con il social network più popolato al mondo, forte del suo variopinto mix di background culturali, anagrafici e sociali… una combinazione esplosiva, in pratica!
Eppure, Facebook Dating è arrivato in Italia (… e già da parecchi mesi) un po’ in punta di piedi, timido timido, al punto che la maggior parte degli utenti ancora non ha idea di cosa sia, di come funzioni, o della sua esistenza in generale.
Certo, il fatto che il suo lancio in Italia sia di fatto coinciso con una delle peggiori fasi della pandemia da Covid-19 non ha certo aiutato… insomma, un lockdown mondiale non è propriamente il contesto più favorevole per un’app di incontri!
Ad ogni modo, sebbene Dating stia faticando a spiccare il volo, presenta alcune caratteristiche davvero interessanti in virtù del suo rapporto speciale con Facebook… ragion per cui ho deciso di dedicargli un intero articolo.
Alcuni esempi? La grande base di utenti, la possibilità di cercare la propria anima gemella in gruppi ed eventi a cui si è partecipato (o si intende partecipare), l’innata verifica dell’autenticità dei profili attraverso gli amici in comune, nonchè la vera, totale gratuità del servizio. Perchè sì, Facebook Dating è l’unica app di incontri, nel 2021, ad essere veramente gratis.
Se volete approfondire questi aspetti, continuate a leggere!
Sommario
Facebook Dating: come funziona?
Facebook Dating non è un’app particolarmente rivoluzionaria, sebbene possa fregiarsi di un paio di caratteristiche abbastanza uniche nel panorama delle app di incontri.
A grandi linee, funziona in maniera del tutto analoga agli altri grandi nomi del settore (Tinder, Bumble, Badoo, etc…): si completa il proprio profilo con info di base, foto, presentazione, interessi e poi si inizia a scorrere fra i profili.
Qualora dovessimo imbatterci in una persona che cattura la nostra attenzione, potremo lasciarle un cuore (o like che dir si voglia), e se questo verrà ricambiato, allora avremo un match, e potremo iniziare a chattare.
Fino a qui, tutto come da copione.
Grazie all’integrazione con l’universo di Facebook, però, gli sviluppatori di Dating hanno avuto modo di integrare nell’app due caratteristiche impossibili da trovare presso la concorrenza: le Passioni Segrete e gli Eventi\Gruppi in comune.
La prima vi consente di specificare alcuni dei vostri amici (o amiche) di Facebook per i quali avete, appunto, una cotta.
Facebook Dating, come comportamento predefinito, non mostra il vostro profilo dating ai vostri amici e men che meno va a spifferare alla vostra cotta segreta i vostri sentimenti… tuttavia, se indicate qualcuno come “passione segreta”, e lui\lei farà altrettanto, allora entrambi ne sarete messi al corrente… forse non il modo più coraggioso di attaccare bottone con la ragazza con cui ci provavate al liceo, ma meglio così che ritrovarsi a 40 anni a confessarvi reciprocamente il proprio amore, corrisposto ma mai sbocciato perchè entrambi troppo timidi per farvi avanti. No?
La seconda caratteristica è quella che vi consente di cercare la vostra anima gemella non tanto secondo banali criteri geografici (o quantomeno non solo), ma anche in base a gruppi ed eventi in comune.
Ad esempio, avete messo “Parteciperò” ad un evento su Facebook riguardante un concerto dei Metallica, o una manifestazione per il clima, o un festival con campeggio di 3 giorni in mezzo alla natura, o un corso di taglio e cucito?
Ecco, potete dire all’app di proporvi profili che abbiano manifestato interesse per quel particolare evento.
Che siano eventi passati o futuri, poco importa.
In altre parole, che stiate cercando compagnia per un concerto il prossimo o weekend, o che vogliate ritrovare quella bellissima ragazza che avevate incrociato al festival della settimana scorsa, questa funzione fa per voi.
Ma anche se odiate la formalità e l’imbarazzo degli appuntamenti al “semi-buio” tipici delle app di incontri, e volete conoscere qualcuno in una situazione poco impegnativa, come un evento al quale sareste andati comunque… o se volete semplicemente conoscere persone che condividono (per davvero, partecipandovi attivamente e non solo scrivendolo nella bio!) le vostre passioni… ecco, sono tutti esempi in cui la funzione in esame svolge un eccellente lavoro di Cupido!
Costi e funzionalità gratuite
Facebook Dating è, ad oggi, nel 2021, l’unica app di incontri veramente gratuita, in tutto e per tutto, e per di più senza pubblicità.
Per coloro che non hanno mai acquistato un account premium su un’app tipo Tinder sembrerà molto strano poter accedere, così facilmente, con un solo tap, a funzionalità storicamente riservate (in qualsiasi altro sito di incontri) agli utenti paganti. Prime fra tutte, la lista di persone a cui piacciamo, e la possibilità di rivedere i profili a cui abbiamo detto di no (ed eventualmente cambiare idea).
Ebbene, su Dating entrambe le opzioni sono facilmente raggiungibili con i bottoni “Persone a cui piaci” e “Un’altra occhiata”.
Non vi è alcun tipo di abbonamento o feature a pagamento, ne’ tantomeno boost o altri tipi di vantaggi riservati ad utenti paganti.
Questo fa di Facebook Dating l’unica app di incontri gratis al 100%.
… ma funziona davvero? Proviamolo!
Lo ammetto: sono un po’ stanco dei siti di incontri. Dopo aver scritto il racconto dei miei 12 mesi su Tinder ed altrettanti su Bumble, tutto volevo tranne che ricominciare da zero un’avventura in una nuova app.
Tuttavia, chi ha già letto altri miei articoli sa come la penso a riguardo: c’è solo un modo per farsi veramente un’idea di come funzioni un’app di questo genere, e questo modo è… utilizzarla. Tanto, e per davvero.
Non così “tanto per”, come fanno molti pseudorecensori in rete che non ci hanno mai organizzato neanche un incontro.
Così, mi rimbocco le maniche, penso che rimorchiare per la scienza è un duro lavoro, ma qualcuno deve pur farlo, ed apro l’app di Facebook sul telefono. Faccio tap sulla sezione Dating, e così inizia la mia avventura!
Completare il mio profilo richiede davvero poco tempo, anche perchè foto ed informazioni di base vengono pescate in automatico da Facebook, quindi devo solo indicare in che genere mi identifico, a chi sono interessato, ed eventualmente rispondere a qualche domanda opzionale per arricchire il mio profilo…
Et voilà, in 2 minuti sono pronto per iniziare a fare swipe.
Devo dire che il primo impatto mi coglie di sorpresa.
Quando utilizzavo siti come i già citati Tinder e Bumble, ma anche Badoo, Lovoo, Lovepedia o qualsiasi altro, mi sentivo come se stessi entrando in una bolla. Una specie di universo parallelo, completamente staccato dal mondo reale.
Un universo fatto di persone virtuali, che pure quando mi si materializzavano davanti (quelle poche volte che si riusciva a combinare un incontro), rimanevano comunque con un non so che di “alieno”.
Un sentimento assai comune, a giudicare dalla quantità di persone che sposano la filosofia del “diremo che ci siamo incontrati al supermercato“, come a voler tenere separata – anzi, nascosta – la “compromettente” vita parallela delle dating app dalla vita reale.
Ecco, su Facebook Dating questo processo di estraniazione è praticamente impossibile. Niente doppia vita, niente universo parallelo.
A meno che non siate appena arrivati in una città lontana lontana, infatti, ogni profilo che scorrerete avrà diversi amici in comune con voi, come a ricordarvi che si tratta di persone reali, con interazioni reali, in luoghi reali. Persone che potreste aver tranquillamente incontrato alla festa di laurea dell’amico di vostra sorella, o che magari già conoscete di vista.
Sì, lo so, sembra scontato, ma su Tinder non lo è. Su Tinder si vive in una bolla separata, mentre qua sento già il fiato sul collo di una relazione ufficiale in cui tutti i nostri amici sanno di noi.
Da un lato, questa è una cosa molto positiva.
Uno degli aspetti che non mi era piaciuto del mondo del dating 2.0 era che chiunque, maschi e femmine indiscriminatamente, tendesse a calpestare senza troppi scrupoli l’altro/a.
Educazione e rispetto passano sovente in secondo piano, si stabiliscono contatti salvo poi dimenticarsene come non ci permetteremmo mai di fare con amici\amiche o fidanzati\fidanzate “reali”.
Non è un caso che il ghosting, per le conoscenze online, sia all’ordine del giorno. Molto più raro lo è invece per le conoscenze tradizionali.
Ecco, questo aspetto, a mio avviso conseguenza del fatto che viviamo i siti di incontri come una bolla virtuale in cui vigono regole diverse, su Facebook Dating viene a cadere.
Quante volte vi è successo che un match su Tinder, per il quale ormai avevate capito di non avere un grande interesse, vi chiedesse di uscire, salvo poi non ottenere neanche una risposta?
Se invece fosse una vostra compagna di corso o un collega di lavoro a scrivervi, voi pur non avendo interesse, gli/le rispondereste, no?
Magari rifiutando gentilmente, spiegando di avere altri impegni (o inventando altri impegni), o magari parlando apertamente del fatto che non siete interessat* ad una relazione.
Ecco, gli amici in comune catapultano un eventuale match su Facebook Dating dalla bolla virtuale al mondo reale, portandoci ad essere molto più propensi ad interagire come faremmo nel mondo reale piuttosto che in una dating app.
Ora ho fatto un esempio banale come il rispondere o meno ad un invito, ma lo stesso si applica a qualsiasi genere di comportamento più o meno scorretto che di persona non ci sogneremmo mai di adottare, ma all’interno di un’app… scagli la prima pietra chi è senza peccato!
Per fare un altro esempio: una persona fidanzata sarebbe completamente folle ad usare Facebook Dating per trovare una sveltina extraconiugale, a meno che il suo intento non sia farsi scoprire e lasciare all’istante.
Oppure… moltissime ragazze si lamentano delle foto di genitali, non richieste, che puntualmente arrivano a cascata dai match su Tinder. Chi avrebbe mai il coraggio di mandare la foto del proprio gioiello all’amica in comune di sua cugina?
Insomma, soprattutto per chi ha intenzioni serie, questa caratteristica è un bel vantaggio.
Per chi ha qualcosa da nascondere (non è il mio caso), ma soprattutto per chi è una persona di suo riservata (è il mio caso), questa caratteristica ti fa sentire un po’ a disagio.
Insomma, è bello sapere che si sta parlando con una persona reale, e la presenza di amici in comune funziona anche come una sorta di validatore di profili: se avete dubbi su qualcuno, potete chiedere direttamente ai vostri amici in comune. Tuttavia, l’idea che una ragazza possa andare a chiedere ai miei amici informazioni su di me, dicendo che mi ha trovato su Facebook Dating e che stiamo flirtando insieme… beh, onestamente lo troverei imbarazzante.
Ad ogni modo, torniamo in tema! … dopo tutti questi discorsi filosofici è tempo di tornare a parlare di cose concrete come sesso, uscite e relazioni.
Insomma, dicevamo… ho appena installato l’app, ed inizio a scorrere i primi profili, trovando spesso e volentieri persone con svariati amici in comune.
La base di utenti è, come mi aspettavo, cospicua, dato che Facebook Dating può contare su un serbatoio d’eccellenza come Facebook stesso. Pur avendo impostato un raggio relativamente ristretto (50km), i profili da scorrere sono molteplici ed i match non tardano ad arrivare.
Una cosa di cui non sono troppo contento è la qualità di questi match: ammetto che partivo un po’ prevenuto, ma i primi riscontri sembrano avallare i miei pregiudizi.
Con il progressivo spostamento dei più giovani verso Instagram e TikTok, gli utilizzatori hardcore di Facebook sono diventati quelli del “buongiornissimo kaffèèèè”, dei post complottistici, i commentatori seriali di fake news, gli hater di vario genere, etc…
La tipica popolazione in cui mi imbatto in Facebook Dating riflette questa situazione: lungi da me dire che siano tutti così, ma sicuramente si tratta di gruppi di popolazione ben rappresentati.
Metto un po’ di like anche a loro per la curiosità scientifica di interagirci all’interno di un luogo come Dating, ma soprattutto li metto alle ragazze a me più affini (che comunque sono presenti, eccome).
[ … continua … ]
Problemi e domande frequenti
Come mi registro su Facebook Dating?
Dall’app Facebook, effettua il login, fai tap sull’icona del menu (le tre righe orizzontali in alto a destra), quindi selezione Dating e segui la procedura guidata.
E’ obbligatorio avere un account Facebook?
Sì. Non solo è obbligatorio per creare il profilo, ma è anche consigliato averne uno abbastanza attivo (e reale) così da sfruttare tutte le feature collaterali (ad es. la ricerca di profili tramite eventi, le passioni segrete, la visualizzazione degli amici in comune, etc…).
Il link a Facebook Dating non compare da nessuna parte, perchè?
Se il bottone \ link a Facebook Dating non compare, probabilmente è perchè non lo state cercando all’interno dell’app, ma da PC (v. prossima FAQ).
Si può usare Dating da PC?
No.
I miei amici vedranno che sono iscritto su Dating? Avranno accesso al mio profilo?
No. Il profilo Dating è un profilo totalmente separato, al quale i tuoi amici non avranno accesso. Anzi, non potranno neanche sapere che ne hai uno. Tramite un’opzione nel menu, puoi scegliere se disabilitarlo anche per gli amici degli amici.
Caso a parte naturalmente per la questione “Passioni Segrete”: se entrambi vi indicherete come “crush”, allora entrambi ne sarete messi al corrente.
Facebook Dating è attivo in Italia?
Sì. Ci ha messo un po’ ad arrivare (prima è stato lanciato in Sud America), ma ora è funzionante al 100%.
Conclusioni
Cosa dire di Facebook Dating?
Non sarà l’app che rivoluzionerà il mondo degli incontri online, ma di certo si fa notare: una buona base di utenti (grazie alla facilità con cui chiunque abbia un account Facebook può crearsi un profilo Dating), unita alla presenza di alcune caratteristiche piuttosto uniche, rendono il prodotto di Mark Zuckerberg quantomeno meritevole di una prova.
Per sapere se fa al caso vostro, chiedetevi in primis quanto vi trovate bene su Facebook: le persone che troverete su Dating, d’altronde, sono un sottoinsieme di quelle che trovate nel Facebook tradizionale.
Se avete 18-20 anni e fate parte della generazione di Instagram e Tik Tok, difficilmente troverete dei coetanei a voi affini su Facebook Dating.
Se non avete amici, non interagite con gli eventi e non fate parte di gruppi e pagine, difficilmente riuscirete a sfruttare le migliori caratteristiche di quest’app, rendendola di fatto una specie di Tinder con meno utenti.
Se invece avete un account molto attivo, usate spesso la piattaforma per sentirvi con i vostri amici e vi piace leggere, condividere e commentare i post che girano su Facebook e nei vari gruppi di cui fate parte, allora Dating probabilmente è pane per i vostri denti e vi consentirà di entrare in contatto con innumerevoli persone a voi affini.
Facebook Dating, in realtà e volendo, dal PC è perfettamente funzionante con un emulatore Android (tipo BlueStacks) che molti conoscono o utilizzano già per usufruire su PC dei loro amati giochi o apps
A parte 2/3 ragazze reali, le uniche che mi contattano mi sembrano escort asiatiche che mi scrivono in inglese e mi lasciano il loro whatsapp
Provandolo ho avuto qualche match con ragazze reali, con cui fino ad oggi non ho ancora avuto un incontro, e svariati match con donne asiatiche, che presumo siano truffatrici od escort, dato che già al primo messaggio mi scrivono il contatto whatsapp senza mia richiesta. In conclusione sono rimasto deluso da quest’app che prometteva bene data la potenziale base di utenti.
ultimamente mi appaiono in persone a cui piaci profili che poi scompaiono esempio dice4 profili poi ne appare uno solo e il tasto persone a cui piaci diventa snebbbiato se volete controllare questo e il mio numero [numero censurato]