migliori agende 2020 2021

Migliori agende 2020/2021

Questi primi sei mesi del 2020 ci hanno messo a dura prova; la nostra vita è inevitabilmente cambiata, e ancor più di prima abbiamo bisogno di organizzazione e pianificazione per le giornate. Dirò la verità: le uscite di questo periodo in fatto di agende e planner non mi hanno entusiasmata. Qualche caposaldo che non delude certamente non manca, ma di fatto ho trovato ben poca originalità, anche a partire dai temi scelti dai vari brand e dal proliferare di agende quasi esclusivamente a spirale.

Ma bando alle ciance, vediamo subito insieme cosa offre al momento il mercato in tema di agende per il 2020/2021.


Erik

agenda casa di carta

Va bene, mi sono lamentata della spirale ma adoro le copertine, le sezioni interne e il fatto che alla fine si trovino adesivi stickers per personalizzarne le pagine, un righello con funzione segnalibro e due tasche espandibili per guardare i biglietti, ricevute o polaroid. E poi mi rendo conto che, se la casa continua a produrre planner pressoché solo a spirale, il problema deve essere mio, quindi andate e acquistatene tutti.

Del resto, ce n’è per tutti i gusti: diario scuola di Harry Potter a 10 €, della Casa di Carta a 10,90 €, questa meraviglia di Star Wars a 10,63 €, questo bellissimo Kokonote in stile giapponese a 15,90 €, tutti con spazi extra per organizzare le tue attività, come la pianificazione oraria, planning mensile, planning viaggi, spazio per appunti otre adun calendario dei giorni festivi internazionale.

Perché continuo a consigliare le agende Erik? Perché ritengo che il rapporto qualità prezzo sia ottimo, così come la scelta di temi e impostazione interna (settimanale o giornaliera, con layout sia orizzontali che verticali), e che possa essere un valido entry level per chi si sta approcciando da poco a questo mondo.

Moleskine

agenda moleskine alice

Se non fosse così iconica, credo che nessuno parlerebbe più di Moleskine. Intendiamoci, varietà di colori sublime, buona scelta di formati e facile reperibilità rendono ancora queste agende appetibili, ma per quel che mi riguarda hanno perso appeal. Lo scorso anno ho utilizzato la pocket con settimana su una pagina di Alice nel Paese delle Meraviglie come planner da borsetta: dimensione perfetta anche per una clutch, ma questo fatto delle pagine troppo sottili che lasciano trapassare qualunque inchiostro proprio non mi va giù. Se come me amate colorare, decorare, usare stampini e penne gel, non fa assolutamente per voi; se invece siete fedelissimi delle bic a sfera e cercate un’agenda pratica e minimal, vale ancora la pena darle una chance.

Altra nota dolente è la scelta dei temi, che come ho accennato all’inizio ho trovato poco originale. Sì, ancora il Piccolo Principe, ancora Alice nel Paese delle Meraviglie, ancora i Peanuts.

Chi se le fosse perse gli scorsi anni ritengo possa fare un buon acquisto, se non altro se come me ama le collezioni, ma per il resto direi si possa passare ad altri marchi senza troppi rimpianti.

Filofax

agenda filofax

A chiunque cerchi una struttura di qualità perfetta anche da regalare, per esempio, in occasione di un evento importate come una laurea, non posso che consigliare Filofax, sebbene sia necessario discernere tra modello e modello. Punti a favore sono certamente la grande varietà di formati e colori, nonché la solidità degli anelli che, vi assicuro, resistono negli anni nonostante io passi svariate ore al giorno ad aprire e chiudere per modificare l’ordine delle pagine.

Inoltre, il brand offre moltissime categorie di refill adatti a qualunque tipo di esigenza. Tuttavia le Domino Patent, probabilmente per via della finitura lucida, si graffiano anche solo a guardarle, ed è un vero peccato, considerando anche il costo superiore alla media. Suggerisco pertanto le Saffiano (questa personal, peraltro tonalità magnifica a un prezzo tutto sommato conveniente, 26,16 €) o le Malden (questa decisamente meno low cost, 72,60 € e sì, sto attraversando il mio periodo rosa).

Kikki K

planner kikki k

Lo ammetto, ho un debole per Kikki K tanto che ho due o tre agende di questa marca, acquistate ormai qualche anno fa, che però ciclicamente tiro fuori e utilizzo sempre con lo stesso piacere dell’inizio.

Anche in questo caso mi rendo conto del costo, ma vale ogni euro speso e peraltro su Amazon si trova spesso qualche sconto: questa, in delicato color nude, ha un prezzo di 45,41 €, mentre questo delizioso planner da scrivania costa solo 13,99 €.

Vi confesso che il planner da scrivania è già nel mio carrello; è un accessorio spesso sottovalutato ma che si rende utilissimo per chi ha a che fare con didattica a distanza e smart working.

Consiglio Amazon e non il sito ufficiale, nonostante sia più fornito, per mere questioni doganali; superati i 22 €, infatti, bisogna pagare le spese doganali (Kikki K è un marchio australiano), senza contare il tempo infinito per le spedizioni e i controlli di frontiera. Insomma, per la mia esperienza e per quanto io adori ogni singolo prodotto Kikki K, vi garantisco che è preferibile restringere il campo e avere tra le mani il proprio acquisto in pochi giorni e senza sovrapprezzi.

LaughLau

agende laughlau

Ma torniamo fra confini nazionali per parlare di una bravissima illustratrice nostrana, Laura Argiolas. LaughLau è il suo piccolo brand indipendente: tra carte regali, accessori e stickers che rubano il cuore. Le agende accademiche 2020-2021 e le annuali 2021 stanno per uscire, e vi suggerisco di tenere d’occhio il sito per aggiornamenti. Potete intanto fare il pieno di matite, bloc notes e ordinare il vostro Mini-Me.

Wedding Planner

wedding planner busy b bride to be

Organizzare un matrimonio è sempre un’impresa titanica, ma per fortuna grazie ai wedding planner si ha tutto sott’occhio e non si rischiano dimenticanze! Le proposte sul mercato sono moltissime, ve ne propongo un paio di cui alcune amiche mi hanno tessuto lodi su lodi.

La prima è di Busy B, Bride To B, un pelo ingombrante ma davvero completa. Specifico che è in inglese, ma se mastichi un po’ la lingua troverai in questo articolo non solo un pratico contenitore (anche in senso fisico, include svariate tasche) ma pure una valida guida per affrontare passo dopo passo la pianificazione del tuo matrimonio. Le sezioni sono infatti suddivise per argomento, e in ciascuna di essere sono presenti tutti gli step da fare in ordine cronologico. Personalmente l’ho anche regalata perché secondo me, dopo il gran sì, può essere un bel ricordo per rivivere le emozioni precedenti.

Più spartano ma in compenso maneggevole (e in italiano!) è il diario del matrimonio, con organizzazione settimanale. Potrai segnare le date importanti, gli appuntamenti, la lista degli invitati, la composizione dei tavoli, e to-do-list varie (ad esempio, scelta e ritiro del bouquet, prova trucco, documenti, eccetera).

Paperchase

agenda paperchase italia

Finalmente Paperchase spedisce anche in Italia. Certo, se vi trovate a Londra dovete assolutamente passare da uno dei loro punti vendita, ma dall’Italia possiamo almeno accontentarci del sito. Non mi dilungherò su quaderni, penne, adesivi e altri articoli di cancelleria per non rubare troppo spazio al contenuto principale di questa guida, ma naturalmente vi invito a dare un’occhiata perché è tutto davvero bellissimo, oserei dire indispensabile. Oltre ai classici planner, sia con anelli che con rilegatura tradizionale, trovate un vasto assortimento di planner da parete, da scrivania, perlopiù settimanali, food journal e taccuini per le liste, nonché teacher plenner e academic diary.

La mia esperienza con Paperchase è sempre stata ottima: prezzi competitivi e qualità altissima, nonché la possibilità di trovare planner preimpostati per qualunque tipo di esigenza, persino le ristrutturazioni domestiche e il monitoraggio di entrate e spese.

Unica nota negativa riguarda i filtri del sito; tra i formati trovate infatti solo A5 e A6, ma in realtà si riferiscono solo alla lunghezza; la larghezza, infatti è molto variabile, e si va dalle misure standard, per l’appunto, sino ai modelli più stretti stile hobonichi. Il mio consiglio è di controllare le specifiche del prodotto, soprattutto se cercate un planner da portare in borsa.

Chi è appassionato del metodo bullet journal può inoltre trovare moltissimi notebook puntinati, ancora ahimè difficili da reperire nei negozi fisici in Italia.

Per concludere

Come forse avrete intuito, le mie preferenze per il medio periodo vanno a Paperchase, e per la qualità dei materiali e perché, diciamolo pure, è alla portata di tutte le tasche. Certo, potendo spendere un po’ Filofax e Kikki K sono un investimento che dura negli anni, che può essere un bel regalo da fare a un appassionato o un’appassionata di planner, ma mi riservo di sottolineare che no, un’agenda da 50 euro non serve a nessuno: possiamo organizzarci spendendo un quinto e avendo comunque tra le mani buona carta e struttura solida. La stessa Erik, come ho già avuto modo di dirvi lo scorso anno, non ha nulla da invidiare a brand più blasonati e spesso non all’altezza della loro reputazione (niente, non riesco a farmi una ragione del fatto che la carta delle Moleskine sia così sottile!).

Calo il sipario sperando comunque in uscite più innovative nei prossimi mesi, ma al momento sono molto stuzzicata dal vedere le creazioni di LaughLau: soprattutto in questo periodo, dare una mano ai piccoli imprenditori locali può fare la differenza per molte famiglie.

Articoli correlati

Sottoscrivi
Notificami
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments