Quando si parla di profumi (da donna o da uomo indifferentemente) il concetto di “migliori” è molto soggettivo.
Quali sarebbero i profumi cosiddetti “migliori“?
Sono forse quelli più famosi? Quelli più venduti?
… o magari quelli più buoni?
E in caso, buoni per chi?
Un buon profumo per una donna in carriera che va in ufficio non è un buon profumo per una ragazza che esce la sera in discoteca, e vice-versa…
Insomma, stilare una classifica assoluta delle migliori fragranze femminili del 2020 è un’impresa più che ardua, poco sensata.
Quello che si può fare, però, è stabilire alcune categorie a seconda del tipo di persona che siete e del contesto in cui vorrete utilizzare il profumo (ad es. profumi sensuali per uscire la sera, profumi freschi per il giorno, profumi giovani, profumi maturi, etc…), e per ciascuna di queste categorie stabilire le scelte top che vi consentiranno – con una quasi assoluta certezza – di fare bella figura e ricevere complimenti su complimenti da chi vi sta intorno.
(o quantomeno, io, da uomo, posso garantirvi che complimenterei senza indugio chiunque indossi uno dei profumi qui elencati… 😉 )
Come potrete notare, ho cercato di variare equamente fra profumi economici e profumi costosi, nonchè fra profumi di tendenza (mainstream) e scelte più originali e fuori dagli schemi.
Basta preamboli, siete pronte? Iniziamo!
Sommario
Profumi sensuali e notturni
I profumi più seducenti sono certamente quelli più ricercati… d’altronde, l’olfatto è un senso estremamente evocativo, ed avere un buon profumo può rivelarsi una fondamentale arma in più da utilizzare “contro” noi maschietti.
Ma cos’è che rende un profumo sensuale?
Innanzitutto la dolcezza: un profumo femminile seducente nel 99% dei casi è molto dolce, magari addirittura gourmand (= goloso, ossia ci dà quella sensazione di “oddio come vorrei mangiarti!”)… per fare un esempio, la vaniglia è una delle note più utilizzate in tal senso.
I profumi più sensuali sono inoltre molto notturni e scuri (d’altronde è quando fa buio che verranno indossati): sono carichi di note avvolgenti e morbide come cacao, caffè o patchouli, che donano un carattere ricco capace di riscaldare l’ambiente (e le persone) che vi circondano.
Infine, sono spesso evocativi: non ricreano immagini concrete delle note da cui sono composti, ma lasciano molto all’immaginazione ed alle suggestioni date dall’intreccio di tante note diverse.
Ecco dunque la mia classifica di categoria per il 2020…
Yves Saint Laurent Black Opium
Al primo posto vi è uno dei profumi più venduti dell’anno, uno dei più amati, uno dei più popolari, uno dei più seducenti… piace moltissimo alle ragazze, e ancora di più agli uomini (posso confermare).
Si tratta di Black Opium di Yvse Saint Laurent.
Alla morbida, avvolgente base dolce di vaniglia è stata aggiunta una generosa dose di caffè, ed il risultato è estremamente ricco, avvolgente, inebriante.
Questo la rende una fragranza perfetta per le notti invernali ed autunnali, adatta sia ad un appuntamento col proprio ragazzo, sia ad una nottata wild in discoteca con le amiche.
Un profumo giovane ma non da ragazzina delle superiori, che trova nella fascia d’età compresa fra i 20 ed i 30 anni la sua massima espressione (ovviamente, come ho sempre scritto nei vari articoli sui profumi da uomo, non sarà di certo qualche anno in più o in meno a renderla inadatta a voi).
Che altro dire? Davvero un buonissimo profumo, che se non conoscete già dovete correre in profumeria a sentire.
Lancome La Nuit Tresor
Nata nel 2015 come flanker di Lancome Tresor, La Nuit Tresor ha avuto sin da subito un successo strepitoso.
E’ un tripudio di note dolci, a partire dalle note di pralina e caramello, per passare poi a quelle di frutta dolce di ogni tipo (fragola, pera, litchi, frutto della passione) e senza dimenticare l’immancabile vaniglia.
Il risultato, tuttavia, è meno gourmand di quanto non vi possiate aspettare (e questo è un bene): tutta questa dolcezza è bilanciata alla perfezione senza sfociare in una stucchevole banalità, e questo gli permette di essere uno dei profumi più complimentati in cui mi sia mai imbattuto.
Menzione di merito anche per il packaging (la bottiglia è a forma di diamante) e soprattutto per le performance, con proiezione e longevità a livelli davvero top.
Range di età: molto versatile, senza particolari limitazioni.
Dior Hypnotic Poison
Il DNA dell’originale Dior Poison è uno di quelli ad aver dato origine al maggior numero di flanker nella storia della profumeria femminile… anche perchè, i flanker hanno poi dato origine ai flanker dei flanker, e ai flanker dei flanker dei flanker, e così via…
Il filone di Hypnotic Poison (con tutti i suoi sotto-flanker) è forse quello di maggior successo, e di sicuro il mio preferito.
La sua dolcezza avvolgente lo rende un profumo di una sensualità aggressiva, sfacciata, irresistibile. Un’arma di seduzione di massa, in pratica, per la ragazza che se cammina da una parte all’altra del locale, fa girare la testa ad ogni singolo ragazzo nel raggio di 10 metri.
Se Black Opium (v. paragrafo sopra) era abbastanza versatile da poter essere utilizzato sia per un appuntamento romantico che per una serata in discoteca, Hypnotic Poison è secondo me la fragranza clubbing per eccellenza in ambito femminile.
Non che non mi farebbe piacere sentirla su una ragazza con cui sono uscito a cena, sia chiaro: una ragazza sicura di se’ ed estremamente ammaliante potrebbe tranquillamente indossarla ad un appuntamento, però Hypnotic Poison è una fragranza così libera e priva di freni che perde quell’intimità che solitamente ci si aspetta ad un appuntamento.
E’ invece perfetta per tutto ciò che avviene dopo le 2 di notte… e, si sa, “dopo le due di notte non avviene mai niente di buono 😈” (cit. How I met your mother).
Range di età: perfetta per chi ha meno di 24 anni, oltre i 30 inizia a diventare difficile da indossare.
Per chi volesse qualcosa di più recente, vi è la versione Eau de Parfum uscita nel 2014, come l’originale ma con un twist alla liquirizia; oppure la versione Eau Secrete, che sostituisce la mandorla ed il cocco con dei più mansueti, freschi e leggeri fiori ed agrumi (come anche l’Eau Sensuelle, a base di orchidea e ylang-ylang); per le giovanissime, vi è l’ancor più recente Poison Girl con i relativi sotto-flanker, fragranze dolcissime ma di una sensualità meno aggressiva.
Hugo Boss The Scent Private Accord
The Scent Private Accord di Hugo Boss è una fragranza seducente ma al contempo elegante.
Ha una sensualità meno aggressiva rispetto alle altre di questa categoria, ma questo non significa che sia distaccata come l’eleganza di Dior J’Adore (et similia).
Quello di cui stiamo parlando è comunque un profumo dolce e gourmand (il cacao è la sua nota principale) ma mai stucchevole.
Ha una componente agrumata dovuta al mandarino che ne smorza la pesantezza e la rende più facilmente indossabile, anche di giorno, anche in occasioni in cui potreste voler mantenere un profilo leggermente più basso (magari un primo appuntamento).
Si presta eccellentemente ad essere utilizzata sopra i 30 anni, ma non è assolutamente inappropriata per una ragazza ancora nei suoi vent’anni… soprattutto se questa ragazza vuole staccarsi dal filone di fragranze notturne ultra-cariche che va (e andrà) molto di moda in questo imminente 2020.
… e per il giorno?
Valentino Donna Born in Roma
Se l’idea di una fragranza carica di vaniglia, gourmand, morbida e seducente eppure adatta all’utilizzo durante il giorno vi sembra pura utopia, preparatevi a ricredervi!
Valentino Donna Born in Roma è, per il mio naso, una versione un po’ più diurna di Black Opium, con il quale condivide non solo la forte nota di vaniglia, ma anche un qualche altro accordo (non meglio identificato) che mi suggerisce delle vibes affini a quelle del caffè di Black Opium.
E’ un profumo versatile, leggero a sufficienza da essere indossato alla luce del sole, ma anche sufficientemente sensuale da raccontare il fatto suo in discoteca.
Se vi piacciono i vari profumi citati un paio paragrafi fa fra le fragranze più seducenti, ma volete qualcosa che non sia prettamente notturno, Born in Roma non vi deluderà.
Solo un avvertimento: non aspettatevi alcuna similarità con l’originale Valentino Donna (di cui questo è un flanker), dato che il DNA della fragranza è stato stravolto per intero.
Dior Pure Poison
Pure Poison, in italiano “veleno puro”… puro inteso come pulito, bianco, candido. Insomma, più che un veleno, un ammorbidente.
Floreale, tendenzialmente fresco, potete immaginarlo come il più buon Coccolino che abbiate mai sentito.
Racchiude in se’ la morbidezza dei maglioni di lana appena lavati, o il sentore candido delle lenzuola bianche stese al sole in una giornata di primavera.
Una fragranza assolutamente sicura e mass-pleasing, forse non rivoluzionaria, ma che fa dannatamente bene ciò per cui è stata pensata: ossia, farvi avere semplicemente un ottimo profumo.
Mon Guerlain Florale
Era dai tempi dell’iconico, leggendario Shalimar (parliamo del 1925!) che Guerlain non se ne usciva con una fragranza femminile di grande successo. Finchè, nel 2017, diede alla luce Mon Guerlain, la fragranza leggera e vagamente floreale a base di lavanda capace di conquistare in brevissimo tempo il cuore di centinaia di migliaia di donne in tutto il mondo.
Un’uscita talmente di successo che oggi la possiamo già considerare un po’ troppo mainstream, ed ecco allora che ci viene in soccorso il suo ultimo flanker (uscito nel 2018) chiamato Mon Guerlain Florale.
Come potrete intuire dal nome, si tratta di una variante più floreale con note di peonia e gelsomino che la rendono prettamente diurna e perfetta per la Primavera.
Semplice, sicura, mass-pleasing, mantiene un basso profilo senza però risultare timida.
Lancome La vie est belle
Forse il profumo da donna più famoso e venduto degli ultimi 5 anni. Seriamente, qualcuna di voi è così appassionata di profumi da cercarne articoli su internet, ma non conosce La Vie Est Belle? Impossibile.
Più che una descrizione del profumo, dunque, utilizzerò questo paragrafo per darvi la mia opinione a riguardo.
Il best-seller di Lancome è un ottimo profumo, una via di mezzo fra le fragranze più easy adatte per le occasioni più disparate durante il giorno, ma perfettamente indossabile anche di sera in occasioni importanti.
Questo perchè il profumo, di base, è dolce: vaniglia, patchouli, praline di zucchero… insomma, siamo sempre là.
Allo stesso tempo, però, ha una consistenza leggera, delicata, più floreale, un po’ sullo stile di Flowerbomb di Viktor & Rolf.
Il problema principale di una fragranza del genere è lo stesso per il quale fra i profumi da uomo non consiglio più grandi classici come Bleu de Chanel, One Million o Dylan Blue.
Sì, è vero, La Vie Est Belle è una fragranza molto buona ed estremamente femminile, in più ha delle ottime performance, forti ma mai sguaiate… tuttavia, non dice niente su di voi, e soprattutto è un odore al quale ormai siamo tutti abituati.
A molti uomini ricorderà una ex, o quantomeno un’infatuazione, ed avrà un feeling di “già sentito” impossibile da scrollarsi di dosso.
Insomma, nel 2020 è ora di cambiare e cercare qualcosa di nuovo.
Profumi particolari e stracolmi di carattere
Byredo Black Saffron
Quanto lusso in un solo profumo! La bottiglia di Black Saffron racchiude in se’ l’odore della più prestigiosa boutique di borse in vero cuoio che possiate immaginare… proprio come Tuscan Leather di Tom Ford, di cui questa uscita targata Byredo costituisce una versione molto simile, ugualmente di altissima qualità, ma con un twist leggermente più delicato, dolce e femminile dovuto alla forte nota di lampone.
Una fragranza di certo non semplicissima da indossare, ma assolutamente unica e capace di stupire chiunque la senta su di voi. Una fragranza che sprizza lusso, classe ed eleganza da tutti i pori.
Uno dei pochi profumi a base di cuoio che riesce ad essere allo stesso tempo molto femminile.
Dior Addict
Per le molte ragazze a cui piace indossare profumi maschili, Dior Addict potrebbe essere una scelta eccellente.
Lo ammetto: se non avessi saputo che Addict è un profumo da donna, e lo avessi annusato alla cieca senza sapere niente del suo background, sarei potuto facilmente cadere nel tranello.
Non so se il mio naso l’avrebbe effettivamente catalogata come profumo maschile (e non lo sapremo mai), tuttavia sono sicuro che il dubbio me lo sarei posto… eccome se me lo sarei posto.
Dior Addict accompagna la sua principale nota di vaniglia con sentori di sandalo e fava tonka, due note tendenzialmente unisex che siamo molto abituati a sentire fra i profumi da uomo.
Il risultato è pieno di energia e carattere, ipnotizzante o, come dice il nome, addictive (crea dipendenza).
Non è certamente la tipica fragranza fresca floreale con cui andare a cogliere le margherite in primavera sui verdi campi; non è neanche la tipica bomba dolce zuccherata con cui accalappiare poveri, inermi sbarbati ragazzetti in discoteca.
E’ piuttosto un profumo originale, non facilissimo da indossare, che gli altri potranno associare indissolubilmente alla vostra persona non appena ve lo sentiranno addosso.
Tom Ford Black Orchid
“Questa non è una normale orchidea. E’ qualcosa di più strano e raro. Volevo l’orchidea più nera che si potesse immaginare… e le orchidee nere, non sono facili da trovare” (cit. Tom Ford in persona).
Black Orchid è effettivamente ciò che promette di essere: un profumo floreale (con una nota di orchidea buonissima, chiara e ben definita) ma al contempo estremamente cupo, notturno, noir.
Quest’ultimo effetto è ottenuto grazie al prorompente sapore dolce-cioccolatoso, sporcato da un’originalissima nota terrosa di tartufo, e reso ancora più ricco ed interessante dal contrasto con l’incenso ed il pepe nero.
Un tripudio di note a prima vista caotiche e rissose, che però nella loro sinergia danno vita ad una delle composizioni olfattive più profonde e multidimensionali della storia della profumeria unisex (tendente al femminile).
Per le giovanissime
Aquolina Pink Sugar
Anche in questo caso, il nome dice tutto: pink sugar, zucchero rosa. Il profumo dello zucchero filato rosa al luna park, con note di caramello, liquirizia e lampone a fare solo da sfondo.
Perfetto anche per chi non ha raggiunto la maggiore età, è un profumo leggero e spensierato che si lascia indossare anche dopo i vent’anni… purchè siate la tipica ragazza zuccherosa piuttosto che la ragazza-maschiaccio piena di tatuaggi.
Britney Spears Curious in Control
Per tutte le barbie in “ascolto”, questa è la fragranza per voi.
Britney Spears Curious In Control è una caramella dolce alla fragola che, non a caso, trova molte somiglianze con la ben-più-costosa Bonbon di Viktor & Rolf.
Semplice ed un po’ monodimensionale (non c’è molto altro di interessante a parte tanta dolcezza), è una fragranza facile da amare, facile da indossare, sicura e spensierata, che vedo molto bene anche (ma non solo) su una ragazza che va ancora a scuola
Profumi maturi ed eleganti
Le mie scelte in questa categoria sono entrambe targate Chanel. Trovo che questa casa, per via anche della sua tradizione, sia una scelta eccellente e sicura per una donna sopra ai 35-40 anni.
Le sue uscite sono sempre molto eleganti, di classe, in linea con l’aura di esclusività ed irraggiungibilità che i profumi Chanel hanno conosciuto sin dagli anni ’20, quando Marylin Monroe parlava del leggendario Chanel n.5.
Chanel Chance Eau Tendre
Nato dal DNA di Chanel Chance, il flanker Eau Tendre ne rappresenta il lato più naturale, dolce e soffice, dal sentore quasi green.
Una fragranza fruttata tendenzialmente dolce ma mai eccessivamente tale, che fa della naturalezza delle sue note il suo punto di forza.
Alla mela cotogna, principale responsabile del sapore dolce, sono stati affiancati il pompelmo (agrumato-fresco) ed i fiori di giacinto e gelsomino (che mi danno la sensazione di verde di cui parlavo a inizio paragrafo)… il tutto a poggiare sulla caratteristica base muschiata che costituisce la tipica firma dei profumi Chanel.
Risultato? Fragranza elegante ma non formale ne’ tantomeno distaccata.
Perfetta per una donna sopra i 35 anni ma indossabile alla grande (grazie alla sua leggerezza) anche da una raffinata ragazza di 25… o, perchè no, dalla tipica brava ragazza di 16 anni de La Casa nella Prateria (la serie TV), ben vestita prima di andare a scuola.
Poco adatta per la notte, è una scelta eccellente per il giorno, soprattutto in primavera, quando il suo profumo sarà in totale armonia con quello dell’ambiente circostante.
Per chi volesse qualcosa di molto recente, nel 2019 ne è uscita anche la versione Eau de Parfum: più forte, più voluminosa, ma soprattutto più matura.
Chanel Coco Mademoiselle
Una bomba di rosa e patchouli, alleggerita da note agrumate di ogni tipo (dall’arancia al bergamotto, passando per ylang-ylang e mandarino). Squisitamente floreale e bianca, senza alcun appiglio dolce o speziato, si rivela essere molto elegante, pulita e matura.
Va benissimo per il giorno, ma le performance eccellenti e la nitida nota di rosa la rendono indossabile anche di sera… purchè non si tratti di una serata particolarmente scatenata e selvaggia!
Coerentemente col target di età (direi 40+), Coco Mademoiselle può essere indossata dopo il calar del sole, ma in occasioni più pacate (ad esempio una cena) dove non sono richieste fragranze dalla sensualità ruggente.
Fragranze estive
Moschino Cheap&Chic I Love Love
Cheap&Chic I Love Love è una fragranza creata da Olivier Polge, lo stesso naso che 3 anni prima aveva dato alla luce Light Blue di Dolce&Gabbana.
Non è un caso che le due fragranze siano estremamente simili fra di loro, anzi, l’una viene spesso considerata equivalente dell’altra.
Le differenze? Principalmente, il prezzo. Cheap&Chic I Love Love costa parecchio di meno.
Poi, le performance: il profumo di Dolce&Gabbana ha grossi problemi di persistenza, risolti nella reinterpretazione di Moschino.
Infine, la corposità della fragranza: in I Love Love le note di pompelmo, arancia e limone sono più vivide, concrete e naturali di quanto non lo siano nell’originale.
Insomma, Light Blue di Dolce&Gabbana esce da questo confronto con le ossa abbastanza rotte, mentre I Love Love si rivela essere il mio suggerimento #1 in ambito di fragranze estive.
Chloè Nomade
[ … ]
Creed Virgin Island Water
Il profumo di una vacanza ai Caraibi, che costa quasi quanto una vacanza ai Caraibi (o quantomeno, quanto il volo d’andata…)!
Virgin Island Water è esattamente ciò che evoca il nome: l’esotico profumo di un’isola sperduta nell’oceano, fra sole, sabbia, oceano, e cocktail con fette di lime ed ombrellini bevuti all’ombra di una palma da cocco.
Una fragranza unisex tanto evocativa quanto costosa, che unisce il maschile sapore del lime con la potente, morbida, tropicale nota di cocco.
Un profumo neanche troppo rivoluzionario per il quale non vale la pena fare grandi sacrifici per acquistarlo (veramente, vi ci scappa fuori un volo di sola andata per le Barbados), ma se non avete particolari problemi a spendere 300€ per un profumo e volete togliervi uno sfizio…
Profumi economici
Sino ad ora abbiamo visto vari profumi costosi, alcuni profumi molto costosi, ma anche diverse uscite economiche.
In questo paragrafo andremo ad esaminare altre fragranze sotto ai 30€ che si differenziano dalla massa grazie ad un eccellente rapporto qualità \ prezzo.
Sarah Jessica Parker Lovely
Lovely di Sarah Jessica Parker è la versione economica di una vera e propria star dei profumi femminili: Narciso Rodriguez for Her (quello con la bottiglia rosa e le scritte nere, per intenderci).
Se conoscete il profumo in questione, non serve aggiungere molto altro su Lovely, dato che si tratta di un buon dupe dello stesso. La proposta di Sarah Jessica Parker è un po’ più mansueta dell’originale, che ostenta invece una sensualità abbastanza graffiante… Lovely, piuttosto, è quasi delicato.
Nel complesso si tratta di due profumi davvero simili, ma a prezzi radicalmente diversi.
Ajmal Sacrifice for Her
Rimanendo in ambito cloni (o imitazioni che dir si voglia) quello di cui sto per parlarvi è uno dei meglio riusciti in cui mi sia mai imbattuto, quantomeno sul versante femminile.
Si tratta di Sacrifice for Her, è prodotto dalla casa Ajmal, ed imita quasi alla perfezione Alien di Thierry Mugler.
Ora, tralasciando il fatto che fra nome (“Sacrificio per Lei”) e packaging (che ha un non so che di satanico) il prodotto in questione ha un qualcosa di inquietante, il liquido ivi contenuto è davvero di alta qualità.
E poi, oh, non è che la bottiglia dell’originale di Thierry Mugler, a forma di extraterrestre arrabbiato viola, sia tanto più “amichevole”…
Vabè, questione di packaging a parte, se conoscete la fragranza originale non c’è bisogno che vi dica altro a parte che è difficilissimo distinguere i due profumi in questione.
Se non lo conoscete, vi dico di andare in profumeria a sentirlo.
E vi dico anche che Alien fu, ai tempi del lancio, una fragranza abbastanza rivoluzionaria.
Notturna, seducente, giovane.
Oggi ha un DNA decisamente meno interessante (= più noioso) di quanto non lo fosse in passato, ma la consiglio comunque come fragranza serale per una donna di 30 anni circa.