Amazon è di gran lunga l’azienda di commercio elettronico più famoso al mondo.
Nasce da una felice intuizione di Jeff Bezos nel 1994, sotto il nome di Cadabra… tuttavia, all’epoca si trattava di un e-commerce esclusivamente dedicato al mondo dell’editoria cartacea, ben diverso dal sito che conosciamo oggi.
Nel giro di pochi anni l’offerta di libri venne completata in primis dai dispositivi elettronici, per arrivare poi a comprendere letteralmente qualsiasi oggetto possa venirci in mente: mobili, giocattoli, abbigliamento, cosmesi, prodotti alimentari e, come vedremo, anche servizi di streaming (musica, film e serie TV) e prestito di e-book.
Si possono, inoltre, impostare degli ordini periodici su tutti quegli articoli, come caffè e bagnoschiuma, che continuiamo a comprare e ricomprare; insomma, puoi dimenticare la brutta sensazione di aver terminato i tovaglioli e dimenticato di acquistarli! L’opzione si chiama Iscriviti e Risparmia, e puoi personalizzarla scegliendo tu frequenza e quantità di prodotti, peraltro spesso scontati fino al 10%. Prima della spedizione, che è gratuita, riceverai via mail un riepilogo dell’ordine, suscettibile di modifiche in base alle tue necessità; è sempre valida l’opportunità di cancellare la sottoscrizione quando vuoi, sia per questo che per altri servizi Amazon di cui parleremo in questa guida.
In più, la società si è recentemente lanciata nel settore del cloud e dell’online storage, e ha integrato la piattaforma con lo streaming on demand di contenuti multimediali. Ad oggi Amazon ha sede a Seattle e costituisce la più grande Internet Company a livello internazionale.
Amazon Prime
Amazon prime è il servizio in abbonamento, proposto al costo di 36 euro annui o con l’opzione di pagamento a 4 euro mensili, recentemente introdotta per chi vuole provare i vantaggi per un periodo limitato.
A proposito di vantaggi, Prime nasce con l’obiettivo di offrire spedizioni gratuite in un giorno su oltre 2 milioni di prodotti contrassegnati in vetrina dal marchio Prime; qualora l’articolo scelto non benefici della spedizione rapida, il colosso di Jeff Bezos ne garantisce comunque l’arrivo entro 2-3 giorni.
Puoi provare Amazon Prime, così come i sottoservizi seguenti, gratuitamente per 30 giorni, ed eventualmente disdire prima del rinnovo.
Prime Video
Dagli esordi Amazon si è espanso andando a sviluppare tutta una serie di servizi digitali tra cui Prime Video. Si tratta di una piattaforma, interna al sito, che offre streaming di contenuti multimediali on-demand: documentari, film, serie TV sono disponibili anche in lingua originale con sottotitoli. Qualche nome? Mr Robot, American Gods, Il Padrino, Fight Club, Downton Abbey e molto altro ancora, il catalogo è in continuo aggiornamento.
I contenuti sono disponibili in diverse risoluzioni, fino a 4K con supporto ad HDR10 e fruibili da praticamente qualunque device: pc, smartphone, tablet ma anche console come PS4, Xbox One, lettori Blu-ray, tablet fire e smart TV. Se hai un tablet Fire o l’app Prime Video per iOS/Android puoi scaricare i tuoi film e serie tv e guardarli comodamente offline.
Come molte piattaforme analoghe, anche Prime Video offre la possibilità del Parental Control, così da impostare limiti per i contenuti video da visualizzare.
Prime Music
Ancor più di recente, Amazon ha traslato il principio di Prime Video nel mondo musicale. Nasce così Prime Music, con milioni di brani disponibili sia per l’ascolto online che per il download, così da ascoltarli anche offline senza costi aggiuntivi. Attenzione però: con il tuo abbonamento ad Amazon Prime hai disponibile tutto l’universo di Prime Video ma non tutto Prime Music. Potremmo definire Music una versione ridotta di Prime Music Unlimited, abbonamento diverso dal classico Prime e che costa 99 euro l’anno (o 9,99 al mese). Se intendi usufruire della musica già inclusa nel tuo abbonamento, specifichiamo che hai a disposizione 40 ore mensili di ascolto senza pubblicità e senza interruzioni, oltre al già menzionato database da 2 milioni di brani. Selezione non esigua, non sarà difficile trovare i brani dei tuoi artisti preferiti!
Viceversa, con Unlimited, come suggerisce la parola, non hai limiti di sorta, e un più ricco catalogo che include oltre 50 milioni di brani musicali; è previsto un periodo di prova gratuito di 30 giorni, al termine del quale puoi decidere se rinnovare o disattivare il servizio.
Prime Reading
L’offerta di Amazon si arricchisce con Prime Reading: centinaia di e-book inclusi nel tuo abbonamento Prime, da Harry Potter ad Alice nel Paese delle Meraviglie, sono subito disponibili per la lettura.
Dopo aver selezionato il tuo libro, clicca su “leggi ora”: se possiedi un dispositivo Kindle, il volume ti verrà inviato sull’e-book reader (accertati di essere connesso tramite wi-fi!), oppure puoi immergerti subito da desktop o altro device tramite il lettore cloud.
Non confondere Prime Reading con Kindle Unlimited! Il primo è gratuito in quanto fa parte del pacchetto Amazon Prime, mentre il secondo ha un costo di 9,99 euro al mese, a fronte di un più ricco catalogo (ricordiamo sempre la possibilità dei 30 giorni di prova).
Amazon Prime Now
Prime Now è un servizio esclusivo per i clienti Amazon Prime che consente di ricevere gli ordini effettuati attraverso un’applicazione dedicata in un’ora (costo della spedizione di 6,90 euro) o in una finestra di due ore (gratis). Attualmente è attivo in via sperimentale solo a Milano, Torino e aree limitrofe fino a mezzanotte e vincolato ad un minimo d’ordine di 19 euro.
Con Prime Now hai anche la possibilità di farti consegnare la spesa direttamente a casa: grazie ad una collaborazione con i punti vendita PAM Panorama, puoi riempire frigorifero e credenza con pochi click, da una selezione di oltre 7.000 prodotti inclusi i freschi. Prime Now mette inoltre a disposizione una corsia preferenziale per le offerte a tempo limitato, per le quali hai diritto all’accesso anticipato, come ad esempio il Black Friday e il Cyber Monday.
Amazon Prime Student
Amazon Prime Student, è dedicato a… ok, si capisce, evito la solita frase introduttiva e passo subito al sodo: 90 giorni di prova gratuita e alla scadenza rinnovo automatico a soli 18 euro l’anno. Si tratta quindi uno sconto del 50% sul costo annuale di Amazon Prime.
Nota ancora più positiva è che a questa riduzione di prezzo non corrisponde quella dei servizi; con Student hai comunque consegne veloci illimitate, streaming di film e serie TV con Prime Video, 2 milioni di canzoni e playlist su Prime Music e spazio di archiviazione per foto illimitato.
Amazon Famiglia
Una particolare promozione è dedicata ai genitori, e consiste in uno sconto fino al 20% sull’acquisto di pannolini, alimenti per bambini e tanti altri prodotti per l’infanzia. Basta inserire la data di nascita di tuo figlio e Amazon selezionerà per te i consigli più adatti per le sue esigenze.
Amazon Drive
Amazon si è lanciata anche nel mondo del cloud storage. Ogni cliente, non solo gli abbonati a Prime, possono usufruire di 5 GB da dedicare all’archiviazione online di file, video e foto. Se hai necessità di più spazio, Amazon offre moltissimi pacchetti a pagamento: ad esempio, 100 GB a 19,99 euro l’anno, 1 TB a 99,99 euro l’anno e 2 TB a 199,98 euro l’anno, ma le opzioni raggiungono addirittura i 30 TB.
In più Amazon ha ideato il servizio Photos, dedicato a immagini e video; come Drive, ogni cliente registrato ha gratuitamente 5 GB per l’archiviazione, ma in questo caso gli utenti Prime hanno spazio illimitato. Naturalmente anche con Photos puoi acquistare pacchetti di GB o TB extra sulla base delle tue necessità.
Amazon Business
Appositamente ideato per le aziende e i professionisti, Amazon Business è la piattaforma che dà accesso a 250 milioni di prodotti perfetti per qualunque tipo di attività. Anche per i profili Business è previsto il piano Prime, così che anche le imprese possano beneficiare di spedizioni veloci e gratuite.
Su Business è possibile visualizzare i prezzi al netto dell’IVA, ricevere fatture dettagliate e personalizzate dei propri ordini, beneficiare dell’analisi dei costi, insomma tutto ciò di cui un’azienda ha bisogno per tenere sotto controllo le spese. Eventualmente puoi aggiungere più utenti in un solo account, in modo da creare un gruppo per la gestione dei costi. Per gli ordini relativi a prodotti venduti e spediti da Amazon e per alcuni venditori Amazon Marketplace verrà emessa in automatico la fattura elettronica in formato XML-PA.
Puoi decidere anche di convertire il tuo account personale in uno Business, e se sei un cliente Prime, lo stesso piano verrà trasferito al profilo Business, con tutti i vantaggi di cui abbiamo parlato; ricorda però di associare all’account il tuo indirizzo aziendale.
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Diventare venditore su Amazon
A questo punto sarà già chiaro quanto le ricche e variegate proposte di Amazon abbiano contribuito, tra marketing e passaparola, a rendere il sito conosciuto e utilizzato praticamente da chiunque, e i numeri dei clienti sono in continua crescita.
Se intendi vendere occasionalmente su Amazon, o comunque in piccole quantità (per capirci un po’ come si fa su eBay) la soluzione migliore è quella di aprire un account base: hai a disposizione 20 categorie merceologiche e fino a 40 vendite mensili. Questo piano non prevede un costo fisso mensile ma un piano spese consistente in 0,99 euro ad articolo più commissioni di vendita, variabili in base al tipo di prodotto e addebitate solo a vendita avvenuta.
I venditori professionali possono invece aprire un account Pro al costo di 39 euro al mese più le solite commissioni di vendita; questa è la soluzione ideale per chi ha un negozio fisico e vuole implementare gli affari raggiungendo con facilità i milioni di utenti Amazon.
A questo punto ti servirà un account su Seller Central, l’interfaccia web da cui portai anche gestire il tuo profilo di vendita e iniziare a creare l’inventario.
Segnaliamo che se sei un utente Amazon prima puoi ottenere servizi aggiuntivi appositamente progettati per lanciare il tuo business: riceverai sostegno per pubblicità, logicista, stoccaggio e altri aspetti della vendita online.
Amazon: le opinioni degli utenti
Amazon è il sito più affidabile per il tuo shopping online: sicurezza, rapidità di consegna e trasparenza nella politica dei resi lo rendono un punto di riferimento per chiunque faccia acquisti su internet.
Su trustpilot.it Amazon ha infatti raccolto ben il 50% di rank “eccezionale” e il 13% “molto buono”. Sembra strano il 26% che lo definisce scarso, ma andando a leggere le recensioni ciò sembra dovuto a politiche di reso e prodotti difettosi/usati/non conformi a foto e descrizione, i cui venditori erano però privati. A questo proposito apro una parentesi utile per Amazon ma in generale per tutti i siti che raccolgono più venditori. Prendere una sòla può capitare, perché il venditore poco onesto ahimè esiste; tuttavia una brutta esperienza non può, ad essere intellettualmente onesti, riversarsi su piattaforme che semplicemente ospitano inventari di terzi. È come recensire male Just Eat perché la pizzeria da cui abbiamo ordinato la cena è in ritardo di due ore. Ma torniamo ad Amazon.
Nella maggior parte dei casi i prodotti, soprattutto quelli venduti e spediti da Amazon stesso, hanno prezzi inferiori rispetto a quelli proposti dai negozi fisici, e persino manuali di testo universitari godono spesso di uno sconto di qualche euro rispetto al costo del catalogo. Certo, dall’altro lato non pochi sollevano una questione etica non di poco conto; affidarsi ad Amazon (o altro e-commerce) quasi esclusivamente significa smettere di sovvenzionale i commercianti; in risposta a ciò è stato fatto notare che l’introduzione della possibilità di inserirsi come venditori sulla piattaforma darebbe, al contrario, importanti chance di guadagno ai piccoli imprenditori.
Se quindi Amazon è indiscutibilmente uno strumento imprescindibile nelle nostre vite (vuoi mettere evitare le code in cassa nei centri commerciali?), dall’altro lato non poche controversie hanno gettato qualche ombra sulla creatura di Bezos.
Anzitutto, come hai sicuramente letto o sentito, la questione dei dipendenti, che hanno spesso denunciato condizioni di lavoro e ritmi sfiancanti; figure di lavoratori nuovi, cui l’espandersi del commercio online ha dato forte input, ma spesso senza tutele, precari e sempre a rischio di licenziamento sulla base della produttività.
Insomma, se è vero che il controllo di Amazon su tutte le fasi della compravendita è rigoroso e riesce a soddisfare la stragrande maggioranza dei clienti, who watches the watchmen dietro le quinte?
Il dilemma, come si intuisce, è di natura etica più che commerciale in senso stretto; abbiamo snocciolato a fondo i vantaggi di Amazon, soprattutto per chi aderisce all’opzione Prime e ha, con un costo più che onesto, un’offerta completa di spedizioni, contenuti multimediali e spazio cloud. Si tratta, piuttosto, di trovare un equilibrio tra l’ovvia comodità (e ne sono una grandissima estimatrice!) e il ritorno ad acquisti più sostenibili e frutto di una filiera di distribuzione più rispettosa della dimensione umana.
Amazon sì, ma con coscienza.