I 6 migliori rasoi elettrici del 2018

Ha intenzione di cambiare il tuo rasoio elettrico o ti sei finalmente deciso ad acquistare il primo della tua vita? Sei nel posto giusto: ecco una lista di Guida Alla Scelta comprendente i 6 migliori rasoi elettrici del 2018.

Remington F5 (meno di 50€)

A chi non ha mai utilizzato un rasoio elettrico e vuole provarne uno giusto per “vedere come va” consigliamo sicuramente il Remington F5, la cui casa produttrice è famosa per realizzare prodotti di diverse categorie a prezzi relativamente bassi, ma di fattura perlomeno decente.

L’F5 dispone di due trimmer in linea ai quali se ne aggiunge uno staccato dalla testina a comparsa. La testina può oscillare avanti e indietro per arrivare a radere anche i peli più ostici, e può essere pulita con relativa semplicità disponendola sotto un comune getto d’acqua.

Nonostante il prezzo relativamente basso, l’F5 si staglia anche rispetto a concorrenti di fascia più alta per non causare alcuna irritazione. Unico vero problema: i materiali con cui è realizzato. Senza girarci troppo intorno, si tratta di plastica economica che può spaccarsi al primo urto o caduta.

La qualità della rasatura non è sempre perfetta, ma questo ce lo si deve aspettare da un prodotto che costa anche 10 volte in meno rispetto ai top di gamma. In conclusione, quindi, l’F5 è il prodotto che consigliamo a chi vuole entrare per la prima volta nel mondo dei rasoi elettrici, con la consapevolezza però che per ottenere rasature migliori dovrà prima o poi passare a modelli che costano di più.

Wahl Professional (meno di 100€)

Wahl è una marca americana che in cui è possibile imbattersi in 9 barber shop su 10 presenti sul territorio statunitense. Nonostante un tale successo, il modello qui recensito è prima di tutto economico, presenta linee semplici ed è in grado di soddisfare praticamente qualsiasi tipo di esigenza.

Si avvale del sistema di taglio Dynaflex, che dà il meglio di sé in quelle aree più difficili da trattare come il collo e il profilo del mento, garantendo allo stesso tempo la massima sicurezza in termini di tagli e bruciature. Ma soprattutto, le lame del Wahl sono ipoallergeniche e assicurano la protezione da microbi e batteri.

Il design retrò si lascia apprezzare in tutta la sua semplicità, fattore che tra l’altro consente a questo prodotto di essere utilizzato senza troppi patemi sin da subito e da chiunque. La struttura è realizzata interamente in plastica, sebbene si tratti di una plastica di buona qualità e pensata per durare.

Sul corpo dello shaver è presente un trimmer a comparsa, ottimo per rifinire baffi e basette. Questo aspetto ci porta a quello che forse è l’unico vero difetto del Wahl. Prima di acquistarlo bisogna partire dal presupposto che si tratta di un modello ideale per le operazioni di rifinitura. Questo non vuol dire che non offrirà buone rasature, ma chi ha una barba fitta o è abituato a tagliarla dopo lunghi periodi di crescita forse dovrebbe orientare le sue mire altrove.

Facile da pulire, il Wahl rimane comunque la migliore opzione sul mercato per chi è abituato a radersi ogni giorno, specialmente per quei soggetti che presentano una pelle particolarmente sensibile.

Panasonic Arc 4 (circa 110€)

L’Arc 4 non avrà delle linee di design particolarmente avvolgenti, ma per quello che costa fa egregiamente il suo lavoro. Dotato di 4 lame, questo modello assicura un’ottima rasatura, sebbene non si possa dire che sia il più confortevole da utilizzare.

Le lame dei 4 trimmer, tuttavia, possono vantare una durabilità impressionante, fattore che si qualifica come “pro” di rimpetto al doloroso “contro” che si registra nell’assenza di un supporto per ricaricarlo e/o pulirlo. Voto positivo invece alla testina, estremamente flessibile e rotante, coadiuvata nella sua opera di rasatura dall’ottimo motorino interno che produce 14.000 vibrazioni al minuto.

Non male è infine la durata della batteria che a fronte di un tempo di ricarica di circa 40 minuti ne garantisce almeno 50 di utilizzo.

Philips AT830 (circa 180€)

L’AT830 è uno dei rasoi più famosi in circolazione, e non ha mai perso appeal fin dalla sua data di messa in commercio. Anno del Signore: 2012. Se preferisci le lame circolari a quelle in linea e se vuoi assicurarti un prodotto che rispecchi a pieno un buon rapporto fra qualità e prezzo, l’AT830 potrebbe essere il modello che fa per te.

È dotato delle tecnologie PowerTouch e Wet&Dry (per una rapida descrizione della seconda, vedi la recensione del modello Braun 790cc), alle quali si aggiungono un sacco di caratteristiche interessanti e davvero pochi lati negativi. La testina può ruotare per adattarsi ai lineamenti del visto, ma non ai livelli di altri modelli come il SensoTouch. Interessante è la feature della Dua lPrecision Technology, che permette alla testina di occuparsi senza troppi problemi sia dei peli più lunghi che di quelli più corti in un’unica passata.

È presente un trimmer a comparsa, che non dispiace mai avere a disposizione, e la durata della batteria è ottima. Nello specifico, il tempo di ricarica non supera l’ora e con una singola ricarica ci si può radere fino a 10 volte.

Le lame circolari, di base, dovrebbero fornire un’esperienza di rasatura più confortevole rispetto a quelle in linea, e infatti non sorprende che questo modello sia estremamente comodo da utilizzare. L’importante è non premere con troppa intensità sulla superficie da radere e far finta che si stia radendo un fazzoletto di carta: l’AT830 penserà al resto.

L’AT830 rientra nella categoria di modelli di fascia media, è molto silenzioso, dispone di numerose opzioni di personalizzazione ed è estremamente facile da pulire. Consigliato per chi è alla ricerca di un buon rasoio, non vuole spendere una fortuna e nemmeno rinunciare alla qualità.

Braun Serie 7 790cc (circa 180€)

Nonostante siano in commercio da quasi 10 anni, i modelli della Serie 7 della Braun rimangono fra i più popolari. Questo 790CC, in particolare, ha la fama di essere il rasoio elettrico più venduto della storia e senza ombra di dubbio è uno dei prodotti di categoria meglio riusciti di tutti i tempi.

La rasatura risulta armonica ed efficace anche a millimetrature molto basse, e questo è un punto di pregio doppio se si pensa al fatto che in quanto a caratteristiche principali il 790cc risulta nettamente differente dai suoi competitor. La testina si compone di tre parti rasanti: due di queste, poste all’estremità, si chiamano “OptiFoil” mentre quella centrale prende il nome di “ActiveLift”.

L’OptiFoil ha come compito quello di tagliare la maggior parte della barba in poche passate, mentre l’ActiveLift si occuperà dei peli più corti e di quelli incarniti. Non bisogna poi dimenticare che stiamo parlando di un modello con tecnologia Pulsonic, in grado di produrre 10.000 vibrazioni al minuto grazie alle quali il rasoio può catturare ancora più peli.

La testina è estremamente flessibile, ed è in grado di rimuovere con una certa facilità anche i peli posti agli angoli della faccia. Nella confezione, oltre al rasoio, è presenze una soluzione a base alcolica per la pulizia e la pedana di ricarica: l’azione combinata delle due rimuove il 99% dei germi che si accumulano sulla testina dopo la rasatura. Il 790cc dispone di tre modalità di rasatura descritte come “Normale”, “Intensa” e “Extra Sensitive” che possono essere scelte a seconda del tipo di pelle di cui si dispone. È presente infine un piccolo rasoio a comparsa, ottimo per rifinire baffi e basette.

L’unico difetto di questo splendido dispositivo è la mancanza della tecnologia Wet&Dry, quella che permette di radersi utilizzando il rasoio congiuntamente a una schiuma o a un gel da barba.

Braun Serie 9 9095cc (280€)

Concludiamo rimanendo in casa Braun per trattare di uno degli ultimi modelli lanciato dal brand tedesco, questo splendido 9095cc.

Prima di tutto una nota estetica: tutto il rasoio è ricoperto da uno strato di plastica cromata e luminosa, che di base lo rende un oggetto bello da possedere. Quanto al funzionamento, non è molto dissimile dal 790cc (squadra che vince non si cambia…), con l’unica sostanziale differenza che nel 9095cc troviamo un trimmer in più denominato “Direct & Cut”. Funzione principale del Direct & Cut è quella di occuparsi dei peli che crescono in direzioni diverse, allinearli e tagliarli tutti allo stesso modo. Inoltre, l’ActiveLift che avevano nel 790cc è sostituito dall’HyperLift: nome diverso ma funzione molto simile, sebbene l’intento sia quello di individuare e rimuovere ancora più peli, specialmente quelli appiattiti che si pongono orizzontalmente rispetto alla pelle.

Superiore rispetto al 790cc è anche il numero di pulsazioni per minuto, che sale a 40.000 e che all’atto pratico si traduce in una rasatura generalmente più accurata. Ma le migliorie rispetto al suo predecessore rimangono tutte qui, e onestamente non sono così fondamentali come ci si aspetterebbe da un prodotto uscito 8 anni dopo. Anzi, se vogliamo dirla tutta non è detto che tutta la plastica che troviamo nel 9095cc debba essere necessariamente un vantaggio (anzi), e che da questo punto di vista vince sicuramente il modello 790cc che invece vantava numerose parti in metallo. Il 9095cc, inoltre, costa di più, e quindi bisogna valutare bene se un piccolo miglioramento in quanto a comfort della rasatura vale davvero i circa 100€ di differenza che separano i due modelli.

Potrebbero forse valerli il fatto che il 9095cc dispone di tecnologia Wet&Dry, un’opzione che potrebbe essere determinante per la scelta di chi ha una pelle particolarmente sensibile e non può esimersi dall’usare il gel da barba. Per gli amanti dell’estetica, diciamo infine che sui modelli della Serie 9 è montato un display a 12 led, mentre la Serie 7 – figlia del suo tempo – non va oltre un comune LCD.

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